Xenia è stata una pirata greca attiva a Ceo nel corso del V secolo a.C.
Biografia[]
In seguito alla morte di suo padre, lei e suo fratello minore Gotarze vennero cresciuti dalla loro madre, che Xenia comparò alla dea Era in quanto a forza e alla dea Atena in quanto alla saggezza. Quando i due fratelli crebbero intrapresero la carriera di capitani navali. Durante le sue navigazioni fece la conoscenza di Aspasia, amante di Pericle. Alcuni anni prima della Guerra del Peloponneso la spartana Myrrine si unì alla sua ciurma sotto il nome di Fenice, navigando a lungo insieme. Myrrine lasciò in seguito l'isola in cerca di altre vocazioni.
Nel corso della guerra Xenia prese possesso della città di Korissia sull'isola di Ceo con l'aiuto dei suoi pirati, entrando in conflitto con il governatore ateniese. Xenia stabilì la sua base all'interno del Tempio di Atena Nedusia. In quel periodo la figlia di Myrrine, Kassandra, venne sull'isola in cerca di Xenia per trovare sua madre. La pirata le raccontò tutto ciò che sapeva in cambio di denaro, e le chiese anche aiuto per cercare alcuni tesori leggendari, a partire dalla Piuma dorata di Aiace.
Curiosità[]
- Xenia deriva dal greco xenia (ξενία), che significa "ospitalità"
- Nel romanzo Xenia vive ad Atene e non è più una pirata. Aspasia ottiene la posizione esatta di Myrrine direttamente da lei dopo il ritorno di Kassandra da Corinto.
- È possibile intrattenere una relazione romantica con Xenia.
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