William Dawes, Jr (6 aprile 1745 - 25 febbraio 1799) è stato un conciatore e patriota americano durante la guerra di indipendenza americana.
Biografia[]
Dawes nacque a Boston da William Dawes e Lydia Boone. Divenne un conciatore di pelli e e si arruolò anche nella milizia di Boston. Nonostante non fosse politicamente attivo come il suo amico Paul Revere, durante il suo matrimonio Dawes indossò un abito di tessuto americano. Tale scelta fu un deciso atto di protesta, in quanto in quel periodo era in corso un boicottaggio delle merci inglesi, compreso i tessuti, incoraggiando i coloni ad acquistare prodotti americani. Inoltre, rese chiaro il suo schieramento dalla parte dei patrioti.[1]
Il 18 aprile 1775, Dawes si incontrò con Robert Newman e Paul Revere a casa di quest'ultimo per attendere l'arrivo dell'Assassino Connor, il quale li avrebbe potuti aiutare nella loro missione. Quando arrivò Connor, Revere gli presentò Dawes e Newman e gli spiegò la loro missione: essi avrebbero dovuto contrastare le truppe inglesi guidate da John Pitcairn incaricate di arrestare John Hancock e Samuel Adams a Lexington e marciare su Concord per distruggere le armi e le provviste dei Figli della Libertà, quindi lui e Connor avrebbero attraversato il fiume Charles per avvisare i miliziani coloniali dell'arrivo degli inglesi, mentre Dawes avrebbe fatto lo stesso ma via terra passando per il Boston Neck e Newman avrebbe dovuto dal Christ Church dare il segnale dell'arrivo degli inglesi. Due lanterne, se essi fossero venuti dal mare.[2]
Dawes giunse a Lexington prima di Connor e Revere, quindi andò ad avvertire Hancock ed Adams dell'arrivo delle giubbe rosse incaricati di arrestarli. Tuttavia, Adams non si preoccupò più di tanto. Poco dopo, arrivarono anche Revere e Connor che riuscirono a convincere Adams ed Hancock a fuggire avvertendoli che Pitcairn intendeva ucciderli e non arrestarli. Successivamente, mentre Connor sarebbe rimasto ad aiutare John Parker,[2] Dawes e Revere cavalcarono per Concord, ai quali si aggiunse anche Samuel Prescott. Tuttavia, durante il percorso il trio venne fermato dagli inglesi. Mentre Revere venne arrestato, Dawes e Prescott riuscirono a fuggire. Purtroppo, Dawes perse il suo cavallo e costretto a nascondersi in un granaio per diverse ore, prima di riuscire a tornare a Lexington. Invece, Prescott riuscì a raggiungere Concord e ad avvertire la milizia locale.[3]
Dopo l'inizio della battaglia a Lexington, Dawes si era riunito con la milizia a North Bridge, sotto la guida di James Barrett. Poco dopo, giunse Connor per avvisare che la milizia di Lexington stava già affrontando gli inglesi e che presto quest'ultimi sarebbero arrivati. Vedendo Barrett non dare molto ascolto a Connor, Dawes decise di garantire per lui e l'Assassino mostrò al capitano della milizia la lettera datagli da Parker stesso. Mentre Barrett era impegnato a leggere la lettera, Dawes informò Connor che Revere era caduto prigioniero, ma lo rassicurò affermando che Revere sapeva cavarsela in ogni situazione.[4]
Galleria[]
Apparizioni[]
Fonti[]
- ↑ Assassin's Creed III - Database: William Dawes Jr.
- ↑ 2,0 2,1 Assassin's Creed III - La cavalcata notturna
- ↑ Assassin's Creed III - Database: Cavalcata di Paul Revere
- ↑ Assassin's Creed III - Lexington e Concord