|
Che cosa? Chi è Desmond? Non capisco! Il titolo di quest'articolo è una congettura. Malgrado sia canonico, non esiste un nome ufficiale per il soggetto della pagina. |
- "Ubayd ha un supervisore. Un Templare di nome Garza. Se lo prendiamo arriveremo a Ubayd, e io so dove si trova. Possiede una villa in città. È lì che tengono i vostri amici. Ho già effettuato una ricognizione mentre cercavo Ubayd. Vi ci posso portare."
- ―Najma Alayza parla di Garza, 1499[src]
Villa di Garza è stata la casa del Templare Garza ed è situata a Granada nella Corona di Castiglia, in Spagna.
Storia[]
Dopo la conquista di Granada da parte dell'Inquisizione e dell'esercito spagnolo. I Templari iniziarono a diffondere la loro influenza nella città e nei territori circostanti e si apprestarono a sterminare quella dei loro nemici, gli Assassini.
Infatti, il Templare Ubayd Alayza, sotto la supervisione di Garza, iniziò a rapire gli alleati degli Assassini portandoli, successivamente, alla villa di Garza, dove furono imprigionati e torturati da Garza stesso, finché non sarebbero morti.
Nel 1499, l'Assassino Aguilar de Nerha venne a conoscenza di tali sparizioni a Granada e decise di intervenire. In contemporanea, l'Assassina Najma Alayza fece ritorno in città per assicurare alla giustizia suo fratello Ubayd. Quando gli Assassini si incontrarono, decisero di aiutarsi a vicenda e, dopo aver sventato il rapimento di tre innocenti da parte di Ubayd ed essere scappati dalle guardie dell'Inquisizione, pianificarono di infiltrarsi nella villa di Garza.
Entrati nella villa, dalla porta della cucina, gli Assassini scesero nella cantina, dove trovarono distesi quattro cadaveri dei loro alleati. Da lì, continuarono ad esplorare le stanze della cantina, finché non trovarono Garza in una di queste, dove si stava preparando a torturare una persona e altre due legate in attesa di subire le torture. Dopo un breve scambio di parole, Garza scappò da una botola nascosta nella stanza, prima che gli Assassini lo potessero catturare.
Galleria[]
Fonti[]