Uno strano diario è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Dopo essere sfuggito ai Bizantini, Ezio Auditore da Firenze procede a esplorare un tunnel. Trova quindi delle guardie davanti alla porta della biblioteca di Altaïr Ibn-La'Ahad, mentre tentano di romperla. Ezio uccide le guardie e si dirige alla porta. Parlando con un lavoratore, Ezio scopre che la porta della biblioteca si apre con delle chiavi.
In seguito, Ezio raggiunge il villaggio e trova Leandros, che alla vista dell'Assassino fugge.
Dialoghi[]
Dopo aver ucciso le guardie, Ezio Auditore da Firenze parla con un lavoratore.
- Adad: Abbiate pietà! Vi prego! Sono un lavoratore, ho famiglia.
- Ezio: Che genere di lavoro fai?
- Adad: Scavo, per lo più. Ci ho messo un anno a trovare questa camera. E negli ultimi tre mesi ho provato a oltrepassare questa porta.
- Ezio: Non hai fatto molti progressi.
- Adad: Non l'ho neanche scalfita! Questa pietra è più dura dell'acciaio.
- Ezio: Non ce la farai. Questa porta protegge oggetti più preziosi di tutto l'oro del mondo.
- Adad: Ah! Intendete dire... gemme?
Ezio ispeziona la porta.
- Ezio: Ci sono delle serrature, qui. Dove sono le chiavi?
- Adad: Quei Templari ne hanno trovata una sotto il palazzo del sultano ottomano. E immagino che il libercolo dirà loro dove sono le altre.
- Ezio: Libercolo?
- Adad: Una sorta di diario. Quel maledetto capitano se lo porta dietro dovunque.
Ezio dà al lavoratore del denaro.
- Ezio: Torna a casa. Trova lavoro da gente onesta.
- Adad: Oh, mi piacerebbe andarmene, ma quegli uomini, mi ucciderebbero se ci provassi.
- Ezio: Prendi gli attrezzi.
Ezio esce dalla fortezza, e ascolta degli ordini impartiti da un Bizantino. Ezio segue i Bizantini.
- Bizantino: L'Assassino non deve mettere le mani su quel libro. Una volta raggiunto Leandros, usciremo dal villaggio con lui. Guardategli le spalle e assicuratevi che nessuno lo segua.
- Leandros: Togliti di mezzo! Nessuno se ne va via finché l'Assassino non è morto. È chiaro?
- Bizantino: Perdonate capitano, ma sembra che ci abbia trovati.
- Leandros: Vai! Vai!
Ezio si aggrappa ad una fune legata al carro di Leandros.
Risultato[]
Ezio scopre che Leandros è in possesso di un diario, e si lancia al suo inseguimento.
Curiosità[]
- Interagendo con ognuno dei tre oggetti all'interno del palazzo, Ezio potrà vedere il fantasma di Altaïr durante gli eventi registrati all'interno della seconda, terza e quarta Chiave di Masyaf.