Tripoli è la capitale della Libia.
Storia[]
Nel 1510, Tripoli venne conquistata dall'esercito spagnolo guidato dal generale Pedro Navarro.
Nel 1511, gli Apprendisti del ramo ottomano inviati dal Mentore degli Assassini italiani, Ezio Auditore da Firenze, contattarono anche Pedro Navarro, esperto conoscitore di esplosivi. Al quale gli Apprendisti gli offrirono denaro e protezione in cambio della conoscenza e dell'apprendimento delle sue armi. Poco più tardi, a causa dei suoi legami con gli Assassini, Pedro venne rapito dai Templari, ma venne liberato dai suoi alleati. Per ringraziarli di averlo salvato, Pedro li informò che i Templari della città ricevevano ordini direttamente dai loro contatti della città di Rodi. Quindi, gli Assassini interruppero le comunicazioni e i rifornimenti dei Templari di Tripoli, indebolendoli. Poco dopo gli Assassini continuarono a colpire i Templari scacciandoli da Tripoli e liberandola dal loro controllo e restaurarono e ampliarono la città anche con l'installazione di diversi covi.
Nel 1796, Tripoli firmò un accordo con gli Stati Uniti d'America, che includeva la protezione delle navi americane sul mar Mediterraneo dai corsari in cambio di un lauto tributo economico. L'accordo prevedeva anche che le diverse credenze religiose tra i due paesi non potevano essere un motivo plausibile per muovere guerra tra di loro.