Tra l'incudine e il martello è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Ezio Auditore da Firenze arriva alla caserma di Bartolomeo d'Alviano, da cui viene accolto e presentato alla moglie Pantasilea Baglioni. Ezio chiede la situazione della guerra contro i francesi proprio nel momento in cui la caserma viene attaccata dai soldati dei Borgia. Bartolomeo corre in aiuto dei suoi soldati ed Ezio, dopo aver appreso da Pantasilea la situazione della guerra, corre in aiuto del suo amico e dei suoi soldati e riesce ad assassinare il capitano delle truppe dei Borgia, Battista Borgia. Dopodiché incendia la torre dei Borgia, in modo da liberare Bartolomeo di un nemico e permettergli di concentrare le sue forze contro i soldati di Octavian de Valois.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze entra nella caserma di Bartolomeo d'Alviano.
- Bartolomeo: Ezio Auditore! (Risata) Entra, entra. Altrimenti t'ammazzo. (Risata)
- Ezio: Bartolomeo!
- Bartolomeo: Aspetta qui. Ti presento mia moglie.
(Urlando verso l'interno della caserma) Pantasilea! Pantasilea! Ma dov'è? - Ezio: Hai controllato sotto il tavolo?
Pantasilea Baglioni raggiunge il marito ed Ezio.
- Bartolomeo: Ah. Eccola qui!
- Pantasilea: Lieta di conoscervi.
- Ezio: (Baciando la mano della giovane) Incantato. Davvero.
- Bartolomeo: Ora, parliamo di guerra.
- Ezio: Come va la battaglia con i Francesi?
- Bartolomeo: Bene. Riusciamo a tenergli testa.
- Ezio: Machiavelli aveva dipinto un quadro più fosco.
- Bartolomeo: Ah. Lo conosci Niccolò.
Un mercenario entra di corsa all'interno della caserma.
- Mercenario: Abbiamo bisogno del vostro aiuto!
- Bartolomeo: Scusatemi.
(Alla moglie) Lanciami Bianca!
Pantasilea passa la spada al marito, che corre in aiuto dei suoi mercenari.
- Pantasilea: Ezio. Vengo subito al punto. Lo scontro non sta andando bene. Siamo stati attaccati da entrambi i fronti. I Borgia da una parte, i Francesi dall'altra. Tuttavia, la posizione dei Borgia è debole. Se riuscissi a sconfiggerli, noi potremmo concentrare le forze sui Francesi.
- Ezio: Forse so come aiutarvi. Grazie di esservi confidata con me Madonna d'Alviano.
- Pantasilea: Una moglie deve cercare di aiutare il proprio marito.
Ezio raggiunge il luogo della battaglia, dove Bartolomeo ed i mercenari combattono contro le truppe dei Borgia, il cui capitano scappa verso la sua torre.
- Mercenario: Qualcuno fermi il capo prima che arrivi alla torre!
Ezio insegue il capitano in fuga e, una volta raggiunto, lo uccide.
Subito dopo Ezio procede alla distruzione della torre, liberando la zona circostante dall'influenza dei Borgia.
Dopodiché Ezio torna alla caserma, da Bartolomeo e Pantasilea.
- Bartolomeo: Ezio. Abbiamo fatto scappare quei codardi con la coda tra le gambe!
- Ezio: Già, proprio così.
- Bartolomeo: Ora che i cani del Papa sono in fuga, potrò convincere altri uomini a unirsi a me. Prima, però, devo rinforzare i nostri alloggi.
- Ezio: Chi se ne occuperà?
- Bartolomeo: Io non sono bravo in queste cose. Sei tu quello istruito, approva tu i piani!
- Ezio: Sta bene, ma in cambio voglio conoscere ogni mossa di Cesare e Rodrigo. Puoi farli sorvegliare dai tuoi uomini?
- Bartolomeo: Ma certo!
Ezio consulta un architetto ed approva i piani della ristrutturazione della caserma.
Ultimati i lavori, Ezio incontra nuovamente Bartolomeo.
- Bartolomeo: Non è una vera bellezza?
- Ezio: Davvero notevole.
- Bartolomeo: Le nostre schiere aumentano ogni giorno. Sono tutti molto competitivi, proprio come piace a me. (Mostrando ad Ezio una lavagna) Come puoi vedere, qui sono indicati i gradi dei guerrieri migliori. Prova le tue abilità e scalerai la lista.
- Ezio: (Risata) Non dovrei trovarmi già in cima?
Un mercenario richiama Bartolomeo dalla cantina.
- Mercenario: Giovanni sta combattendo di sotto!
- Bartolomeo: (Ad Ezio) Se vuoi metterti in mostra, ci sono anche i combattimenti. Ora, se vuoi scusarmi, ho una piccola scommessa in ballo. (Risata)
Bartolomeo si dirige verso le cantine della caserma.
Ezio lascia la caserma e incontra Pantasilea in giardino.
- Pantasilea: Dov'è Bartolomeo?
- Ezio: Giù al combattimento.
- Pantasilea: Ha un'idea del mondo così aggressiva. Ma la strategia è altrettanto importante. (Mostrando ad Ezio una colombaia) Questi piccioni viaggiatori, ad esempio: tutti quelli inviati da Machiavelli portano il nome di un'importante Templare di Roma. Eliminateli e otterrete un risultato maggiore che da una battaglia.
- Ezio: Grazie, Madonna. Potete chiedere a Bartolomeo di venire all'isola Tiberina a riferirmi dove si trovano Cesare e Rodrigo?
- Pantasilea: Non dubitatene.
Ezio lascia la caserma di Bartolomeo d'Alviano.
Risultato[]
Ezio assassina un altro capitano dei Borgia e ristruttura la sede della gilda dei mercenari, che diventano alleati degli Assassini.