Tieni gli amici vicino è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Shay Cormac, rivissuta da un impiegato dell'Abstergo Entertainment nel 2014 attraverso il sistema Helix dell'Animus.
Descrizione[]
Con le nuove informazioni sull'operazione delle bande, Shay Cormac torna a New York per riunirsi al colonnello George Monro e valutare come agire.
Dialoghi[]
Tornato a New York, Shay si riunisce al colonello Monro.
- Monro: Ah, signor Cormac. Ciò che avete scoperto da Le Chasseur è stato confermato: i criminali locali stanno cambiando strategia.
- Shay: Qual è il loro piano?
- Monro: Il loro capo ha chiesto a Benjamin Franklin nuove armi. È molto ben protetto.
- Shay: Benjamin Franklin? Ma chi, lo scienziato?
- Monro: Proprio lui, esatto. Prepara il necessario per spargere gas sulla gente. Gas tossici, a quanto ne so.
- Shay: Sulla gente? Pensavo che li avrebbero usati sulle autorità. Sarebbe comunque stato terribile...
- Monro: I criminali catturati parlano di una donna minacciosa. Credo che ci sia lei dietro a questo piano.
- Shay: Cercherò d'indagare.
- Monro: Grazie.
Monro si congeda e Shay rimugina su quanto appena appreso.
- Shay: Hope... Spero tanto non sia tu.
Si reca alla casa di Franklin, dove due Assassini stanno discutendo a riguardo dello scienziato.
- Criminale 1: Tu l'hai visto oggi?
- Criminale 2: No, sono giorni che non esce di casa.
- Criminale 1: A cosa lavora Franklin?
- Criminale 2: Non so, ma è qualcosa di esplosivo. Il capo vuole che Franklin resti isolato.
- Criminale 1: A-ah. Nessuno deve infastidirlo.
- Criminale 2: Davvero?
Shay aggira i nemici e bussa alla porta di Franklin; quest'ultimo la apre.
- Franklin: Shay? Ma che bello rivederti! La tua amica Hope diceva che eri via.
- Shay: Sì, lo ero. Sono qui per prendere i risultati dei vostri esperimenti.
- Franklin: Oh, be'... Che colpo di fortuna, pensa che ho appena aggiustato il prototipo. Prendilo pure!
Franklin porge a Shay il prototipo di un lanciagranate.
- Franklin: Stavo per partire per Philadelphia, e da lì per l'Europa. Mi hanno chiesto di insegnare a Londra. Oh, saresti così gentile da riferirlo alla signorina Hope?
- Shay: Ma certo.
Franklin se ne va e Shay procede ad incorporare il lanciagranate con il proprio fucile. Contemporaneamente commenta fra sé l'operato di Hope.
- Shay: Oddio, Hope... Che ci fai con quella feccia? Vuoi scatenare la rivolta in città? Cosa sei diventata?
Arriva Monro.
- Monro: Cosa dicevate, signor Cormac?
- Shay: Ehm... No no, ehm, solo vecchi ricordi.
- Monro: Quando le nuove reclute sono prese dai rimorsi, consiglio loro di liberarsene con la polvere da sparo.
- Shay: Avete ragione.
Iniziano a camminare.
- Monro: Questo prototipo è molto potente. Usatelo con cura, signor Cormac. Dalle informazioni che abbiamo è in grado di distruggere le fortificazioni e ferire molti nemici in una volta sola. Si può usare anche in un altro modo. Alcune granate contengono un potente sedativo: lanciane una contro i nemici e si addormenteranno. Mettiamo alla prova la nuova arma. Usatela su quella porta.
Monro indica una cassa di granate.
- Monro: Usate queste granate per distruggerla.
Mediante il lanciagranate, Shay distrugge la porta indicata dal colonnello.
- Monro: Bel lavoro. Direi che siete già pronto a ritorcere quest'arma contro i criminali che l'avrebbero usata. Qui vicino c'è una fabbrica abbandonata che nasconde un veleno pericoloso. Per ora provoca solo sonnolenza, ma i fuorilegge lo stanno distillando. Una formula più potente potrebbe uccidere mezza New York.
- Shay: Sarà il mio primo bersaglio.
- Monro: Attenzione, signor Cormac. Sappiamo che gli ingredienti sono... molto instabili.
- Shay: Ah, tanto meglio.
Shay si divide dal colonnello, recandosi presso la fabbrica. Appena arrivato nota subito i contenitori di gas.
- Shay: Mmm, manomettendo qui forse posso fermare tutto il sistema.
Shay distrugge il primo rifornimento di veleno.
- Criminali: È molto pericoloso!
Ehi, che stai facendo qui?
Salterà in aria tutto!
Sta' indietro! È pericoloso.
Shay distrugge tutti i rifornimenti di veleno.
- Shay: Se non me ne vado, sono spacciato.
Fuggito dalla fabbrica, si riunisce a Christopher Gist e a Monro, che da lontano osservano le conseguenze dell'operazione di Shay.
- Gist: Ah. Che spettacolo grandioso, capitano! Si vedeva il fumo persino dalla Morrigan!
- Monro: Questo scoraggerà quei criminali. New York è salva, per ora.
- Shay: Con tutto il rispetto, colonnello, non basterà qualche esplosione per risolvere un problema come questo.
Sopraggiungono William Johnson e Jack Weeks.
- Johnson: Ha ragione, colonnello Monro.
Weeks inizia a rivolgersi a Shay.
- Weeks: Shay, giusto? Congratulazioni. Avete cacciato parecchi ratti da New York. Sono Jack Weeks, e lui è William Johnson. Non so lui, ma io sono lieto di conoscervi.
I due si stringono la mano.
- Shay: Il piacere è tutto mio.
- Gist: Qui ci si annoia terribilmente. Io dico che il nostro Shay può raccontarci le sue avventure davanti a una pinta. Ehi, il primo giro lo paga... il colonnello!
Gist scoppia in una risata e inizia a camminare seguito da Johnson e Weeks.
- Monro: Dicevate, signor Cormac?
- Shay: Mi sento solo un po' confuso... Devo avere inalato del gas.
- Monro: Un po' di birra vi farà bene. Venite, siamo tutti amici qui, ci occuperemo di voi.
Risultato[]
Dopo aver ottenuto un lanciagranate, Shay ha distrutto una fabbrica che conteneva grosse quantità di gas.