Taras è stato un guerriero vichingo del clan del Lupo.
Biografia[]
Nell'870, Taras partecipò assieme ad altri guerrieri del clan del Lupo ad una razzia al villaggio situato al confine tra il regno del suo signore e quello di re Styrbjorn Sigvaldisson. Inizialmente, la razzia stava avendo facilmente successo ma l'improvviso intervento di Eivor Varinsdottir, figlia adottiva di Styrbjorn, e dei suoi due compagni, Dag Nithisson e Tora Auzoux, a difesa del villaggio complicò le cose. Infatti, i tre guerrieri del clan del Corvo dettero filo da torcere agli aggressori. Alla fine, Taras si scontrò contro Dag, ma stava per essere ucciso se un suo compagno d'armi non avesse ferito Dag alla spalla con una lancia. Tuttavia, piuttosto che scappare, decise di salvare Roscoe, il quale gli erano state tagliate entrambe le gambe da Eivor.[1]
Successivamente, lo riportò ad Agder e incontrarono Bjarke Scudolargo, che li fece ricevere nella casa lunga di Kjotve. Dopo che Taras e Roscoe informarono il loro re del fallimento della razzia, della morte del resto del gruppo e del rapimento di Gull, Kjotve tagliò la testa di Roscoe mentre Taras rimase a guardare.[2]
Apparizioni[]
Fonti[]
- ↑ Assassin's Creed Valhalla: Il Canto della Gloria - Numero #1
- ↑ Assassin's Creed Valhalla: Il Canto della Gloria - Numero #2