Stamperie

Connor e Adams in una stamperia.

Le stamperie sono le officine in cui vengono eseguite le stampe, tipicamente mediante l'impiego dell'inchiostro su carta e di una pressa da stampa.

Storia

Nel corso del XV secolo, Johannes Gutenberg inventò la tecnica della stampa a caratteri mobili, che rivoluzionò la produzione e la diffusione dei libri, divenuti più economici vista la sua produzione velocizzata e di massa. In precedenza, gli eruditi dovevano copiare faticosamente i libri. Nel Rinascimento, le macchine da stampa permisero ai venditori di libri come Sofia Sartor di poter diffondere ampiamente e rapidamente libri in cui era scritte le scoperte più recenti.

Mentre si trovava a Costantinopoli, il Mentore della Confraternita italiana degli Assassini Ezio Auditore da Firenze aiutò uno dei suoi apprendisti a proteggere un tipografo locale, che era divenuto il bersaglio del Templare Georgios Kostas.

Nelle colonie nordamericane le prime stamperie erano concentrati solo sulle stampe di testi religiosi, ma all'epoca della rivoluzione americana erano divenute importanti per la rapida diffusione di notizie attraverso la stampa di pamphlet, giornali e manifesti. Ciò le rese protagoniste di primo piano da un punto di vista politico, divenendo veicoli di propaganda. Infatti, Paul Revere realizzò una xilografia raffigurante il massacro di Boston in chiave anti-britannica, la cui diffusa ristampa alimentò nella gente l'odio contro gli inglesi.

Il 5 marzo 1770, Samuel Adams accompagnò Ratonhnhaké:ton presso una stamperia, dove gli mostrò come abbassare la sua notorietà corrompendo gli stampatori affinché smettessero di produrre i manifesti o di stampare una propaganda diffamatoria nei suoi confronti.

Nel 1778, l'Assassino Connor picchiò un tipografo a Boston, colpevole di aver stampato e distribuito numerosi opuscoli che diffamavano il dottor Lyle White.

Galleria

Connor entra in una stamperia.

Apparizioni

• Assassin's Creed: Revelations
• Assassin's Creed III