Sotto attacco è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Edward Kenway, rivissuta da un impiegato dell'Abstergo Entertainment nel 2013 attraverso l'Animus Omega.
Descrizione[]
Edward Kenway aiuta l'Assassino Antó a difendere il rifugio assieme agli schiavi liberati da un assalto dei soldati inglesi.
Dialoghi[]
Edward ritorna da Antó.
- Antó: Sei tornato. È per la tua coscienza?
- Edward: Voglio la chiave.
- Antó: Devi avere pazienza.
In sottofondo si sente uno sparo e Edward e Antó, insieme ai suoi schiavi, estraggono la spada e si mettono in posizione di combattimento.
- Edward: Aspetti compagnia?
- Antó: Avrai la tua chiave prima del previsto. Dobbiamo difendere il rifugio. I miei uomini ci aiuteranno.
Una prima ondata di soldati arriva al rifugio ma Edward insieme ai suoi alleati riescono a respingerli.
- Antó: Troppo silenzio. Non mi fido. Ce ne saranno altri. Falli fuori prima che ne arrivino altri. Avanti!
Edward, aiutato dagli schiavi, fa fuori alcuni soldati nelle vicinanze, prima che potessero attaccare il rifugio.
- Antó: Aiutatemi! Un altro gruppo da sud! Sarà facile. Ne hai già eliminati parecchi.
Il gruppo respinge anche alla seconda ondata.
- Antó: Avanti! Edward! Elimina più nemici che puoi prima che tornino!
Edward, sempre con l'aiuto degli schiavi, elimina altri soldati nelle vicinanze.
- Antó: Indietro! Arrivano da est! Sarà facile. Ne hai già eliminati parecchi.
il gruppo riesce a respingere anche l'ultima ondata.
Antó informa Edward di Kenneth Abraham.
- Antó: Edward, sono contento che tu sia tornato. Mi spiace, non ho chiavi da darti, ma...
- Edward: No. La chiave può aspettare. Chiunque sia stato, voglio dargli una lezione.
- Antó: Il Templare si chiama Kenneth Abraham. Prende parte alla guerra contro i Maroon. Ma stiamo resistendo, e non ci vinceranno. Devo pensare a un piano.
Risultato[]
Edward e Antó riescono a difendere il rifugio e a scoprire la vera identità del Templare dietro a tutto ciò.
Galleria[]
