Scevola Spina è stato un cavaliere a Costantinopoli durante il Rinascimento, ispirato alla sua controparte italiana, Verulo Gallo, e che prestò le sue abilità per la causa dei Templari.
Volendo seguire le sue orme, Spina obbedì fedelmente ai Templari senza alcun dubbio, uccidendo tutti gli obiettivi che gli venivano assegnati, senza nemmeno chiedere il loro nome o perché dovessero essere uccisi. Imitando le orme del suo eroe, Spina utilizzava le armi pesanti per il suo stile di combattimento corpo a corpo. Come per Verulo, Spina si distinse tra i Templari per la sua forza e intelligenza in combattimento e soprattutto per la sua grande fede nei confronti dell'Ordine.
Nel 2012, le sue memorie genetiche vennero utilizzate dalle Abstergo Industries come avatar per addestrare le proprie reclute durante la seconda fase del Programma di Addestramento Animi con il nome di Cavaliere.
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Fonti[]