Rivalità fraterna è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Ezio Auditore da Firenze, dopo aver seguito il fratello Federico dal medico, viene sfidato ad arrivare per primo sul tetto della chiesa di Santa Trinita.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze e il fratello Federico lasciano il dottore.
- Federico: Che nottata!
- Ezio: Davvero. Vorrei che tutte fossero così divertenti. Oh, aspetta. Ma lo sono!
I due fratelli ridono.
- Federico: Meglio tornare a casa, Ezio. Nostro padre si chiederà che fine abbiamo fatto.
- Ezio: Già. Vorrei evitarmi la ramanzina.
- Federico: Ti va una piccola gara, eh?
- Ezio: Fin dove?
- Federico: (Indicando la vicina chiesa di Santa Trinita) Ah... Il tetto di quella chiesa.
Ezio e Federico si preparano alla gara.
- Federico: Al mio tre. Uno... Due... Tre!
La gara ha inizio e i due iniziano ad arrampicarsi sulla chiesa.
- Federico: Il mio fratellino ha ancora molto da imparare!
Avanti, tartaruga!
Ezio raggiunge per primo il tetto della chiesa.
- Federico: Forza allora. Di qua.
- Ezio: Ma dove vai?
- Federico: Vedrai!
Ezio segue il fratello sulla cima del campanile della chiesa.
- Federico: Bella vita la nostra, eh, fratello?
- Ezio: La migliore. Possa non cambiare mai.
- Federico: E possa non cambiare noi.
Ezio e Federico osservano Firenze dalla cima del campanile.
Risultato[]
Ezio vince una gara contro il fratello.