- "I pirati stessi mi hanno ripetuto più volte che, senza il supporto dei mercanti che vendono loro munizioni e provviste, non avrebbero mai raggiunto il livello di potenza che hanno oggi né l'influenza che esercitano sul commercio mondiale."
- ―Un rapporto sui rapporti tra i mercanti e i pirati[src]
Richard Thompson è stato il vice governatore di Harbor Island, nelle Bahamas, e uno dei mercanti più ricchi delle Indie occidentali grazie al suo commercio con Nuova Inghilterra di merci legali e illegali. Inoltre, fu il suocero del pirata John Cockram.
Biografia[]
Con l'avvento della pirateria nelle Indie occidentali, Thompson vide un'opportunità senza eguali per aumentare considerevolmente le sue ricchezze. Nonostante l'opportunità individuata fosse prettamente egoistica, Thompson fu anche costretto a scendere a patti con i pirati a causa del fatto che Harbor Island era geograficamente strategica ed era anche priva di qualsivoglia protezione da parte della Royal Navy, della Armada Española e anche delle marine degli altri paesi.[1]
Quindi, Thompson comprava tutte le merci che i pirati si impossessavano durante i loro saccheggi e, successivamente, li rivendeva ad un prezzo maggiorato in Nuova Inghilterra. Tuttavia, iniziò ad avere problemi con i pirati, i quali riunitisi nella repubblica di Nassau e capeggiati da Christopher Condent, iniziarono a pensare nel modo migliore per massimizzare i profitti. Lo stesso Condent minacciò Thompson di ucciderlo se non avesse compreso che erano i pirati ora a dettare le regole del loro commercio.[1]
Nel marzo 1718, i pirati invasero Harbor Island per saccheggiarla di tutte le merci invendute o ricchezze prima di dover fuggire dall'area, in quanto il re inglese si era concentrato a contrastare la pirateria che dilagava nelle Indie occidentali. Il pirata Charles Vane radunò un'intera flotta di pirati sotto il suo comando per poter saccheggiare incontrastato le isole e, inoltre, catturò Thompson e lo interrogò per sapere dove avesse nascosto il suo oro. Thompson rifiutò di parlare e così venne abbandonato senza cibo né acqua in un isolotto.[2]
Per sua fortuna, venne salvato da Alonzo Batilla, che da mesi stava cercando il suo amico Olivier Levasseur, e in cambio volle sapere se lo avesse visto. Thompson ricambiò il favore informando il pirata che La Buse era passato da quelle parti e che alla fine si era unito alla ciurma di Barbanera, il quale era appena salpato per andare a Charleston, a nord, per ottenere delle medicine per un'epidemia che aveva colpito la sua ciurma e la popolazione di Nassau.[2]
Apparizioni[]
Fonti[]
- ↑ 1,0 1,1 Assassin's Creed: Pirates - Documenti perduti
- ↑ 2,0 2,1 Assassin's Creed: Pirates - Il Re dei Mercanti