Assassin's Creed Wiki

Le wiki internazionali di Assassin's Creed si uniscono per porre fine alla cultura tossica all'interno di Ubisoft.
→ Per saperne di più

LEGGI DI PIÙ

Assassin's Creed Wiki
Iscriviti
Advertisement
Assassin's Creed Wiki


"Siamo venuti al mondo scalciando e urlando, violenti e instabili. È questo che siamo, non possiamo farci niente."
―Riccardo I d'Inghilterra[src]

Riccardo I, conosciuto come Riccardo Cuor di Leone (1157 - 1199), è stato un re d'Inghilterra e di buona parte della Francia. Riccardo è famoso per il suo ruolo nella Terza Crociata.

Biografia[]

Giovinezza[]

Era il figlio favorito della madre, Eleonora d'Aquitania, e nonostante fosse nato nel Palazzo reale di Beaumont ad Oxford, considerava la Francia come sua patria ed egli fu in fondo un francese. Quando i suoi genitori si separarono, rimase con la madre e venne investito del ducato di Aquitania nel 1168 e della contea di Poitiers nel 1172. In realtà era un premio di consolazione per il fatto che suo fratello più anziano, il secondogenito, Enrico il Re Giovane, era stato designato dal padre, come successore alla corona.

In Francia gli fu data un'attenta educazione letteraria tanto che scriveva in francese ed in limosino; fu un appassionato letterato e compose anche alcune poesie. Venne descritto come uomo affascinante, dai capelli tra il rosso ed il biondo, dagli occhi lucenti, la carnagione pallida, di statura sopra la media. Fin da giovane mostrò abilità militari e politiche, diventando famoso per la sua cavalleria e il coraggio, anche se, come i suoi fratelli, non si sottomise sempre all'autorità paterna.

L'incoronazione[]

Nel 1188, Riccardo e il padre, Enrico II, si trovarono alleati contro Filippo II, ma poco dopo il loro rapporto si guastò nuovamente ed Enrico progettò di dare l'Aquitania a suo figlio minore Giovanni. L'anno dopo, 1189, dato che Riccardo e Filippo II si erano nuovamente alleati, Enrico II pensò seriamente di nominare Giovanni erede al trono; allora Riccardo e Filippo II organizzarono una spedizione contro Enrico II. Il 4 luglio 1189 i soldati di Riccardo e di Filippo II sconfissero l'esercito di Enrico II a Ballans. Enrico II accettò come erede Riccardo. Due giorni dopo Enrico II, che già era ammalato, moriva a Chinon e Riccardo I gli succedeva come Re d'Inghilterra, Duca di Normandia e conte del Maine e d'Angiò. Si sospettò che egli avesse causato la morte del padre. Il 20 luglio 1189 fu incoronato duca, e il 3 settembre a Westminster fu incoronato re.

Terza Crociata[]

Nello stesso anno, Riccardo collezionò una serie di successi, tra cui la conquista dell'isola di Cipro e altre località mediterranee in mano agli "infedeli". Successivamente Riccardo strappò di mano ai turchi città quali Acri o Arsuf. I Templari volevano cercare di unire i Crociati con i Saraceni per sconfiggere gli Assassini, così il loro Gran Maestro, Roberto di Sable, cercò di convincere il suo Re riguardo a questa alleanza, che sarebbe stata utile per il loro impero. L'Assassino Altaïr Ibn-La'Ahad giunse nel campo Crociato e spiegò a Riccardo i piani di Roberto, ma il Re non seppe se credere o meno, così lasciò che i due si affrontassero in un combattimento, il vincitore del duello sarebbe stato colui che aveva ragione. Altaïr uccise Roberto confermando così le sue parole, dopo la vittoria di Altaïr, Riccardo ringraziò l'Assassino.

Rientro in patria[]

Riccardo aveva deciso di rientrare in Inghilterra alla fine del 1192 perché raggiunto dalla notizia che la discordia sorta tra suo fratello Giovanni ed il cancelliere, Guglielmo di Longchamp, aveva portato alla destituzione di quest'ultimo, che nel frattempo aveva lasciato l'Inghilterra e dopo la sua cattura ad opera di Leopoldo V, Giovanni aveva cercato di farsi eleggere re, diffondendo la notizia della morte di Riccardo. Ma quando Hubert Walter, arcivescovo di Salisbury, portò la notizia che Riccardo era vivo, la posizione di Giovanni si fece delicata; infatti diversi funzionari si recavano in Germania per ricevere ordini direttamente da Riccardo e i baroni normanni non vollero più avere a che fare con Giovanni, mentre i suoi piani per resistere in Inghilterra furono scoperti e prima del rilascio di Riccardo egli si rifugiò alla corte di Francia. Riccardo, al suo arrivo in Inghilterra, trovò la situazione sotto il controllo di Hubert Walter, che fu nominato cancelliere e Gran giustiziere.

Quando Riccardo fu liberato da Enrico VI, nel 1194, il nipote, Ottone, fu uno degli ostaggi che garantirono per Riccardo alla corte imperiale. Riccardo dapprima cercò di garantire al nipote la successione al trono di Scozia, organizzandogli il matrimonio con Margherita, la figlia di Guglielmo I di Scozia, ma il piano fallì e lo investì della contea di Poitiers.

Ultimi anni[]

Il 6 novembre del 1199, Riccardo morì per una ferita a Châlus nel Limosino, mentre assediava il castello di un vassallo ribelle.

Caratteristiche e personalità[]

Riccardo era un uomo molto fedele a Dio, tuttavia sembrava tollerare i non credenti, come ad esempio Altaïr, il quale disse che non serviva la volontà di Dio per vincere contro Roberto di Sable.

Secondo lui, il Mondo non poteva cambiare, e per ottenere la vera pace dovevano sconfiggere i loro nemici: i Saraceni.

Advertisement