Requiem è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
La morte del Barone di Valois ha provocato il ritiro delle forze francesi da Roma. Dopo lo spiacevole fatto e la morte del suo banchiere, l'idea di Cesare Borgia di conquistare l'Italia è stata resa più complicata. Infuriato, Cesare torna a Roma da suo padre per ottenere delle risposte sugli ultimi avvenimenti. Nel frattempo, Ezio Auditore da Firenze usa la chiave ottenuta da Pietro Rossi per entrare a Castel Sant'Angelo da un ingresso secondario. Dopodiché si dirige verso l'appartamento Papale.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze si infiltra con successo a Castel Sant'Angelo.
Avanzando verso l'ingresso di cui ha la chiave ottenuta da Pietro Rossi, assiste all'arrivo al Castello di Cesare Borgia.
- Cesare: (Alle guardie) Voglio vedere il Papa!
- Guardia: Sua Santità vi attende nelle sue stanze in cima al castello.
- Cesare: (Spintonando la guardia) Togliti dai piedi!
Cesare entra nel Castello.
Ezio procede verso la porta segreta utilizzata da Pietro per incontrare Lucrezia Borgia.
Una volta entrato, Ezio ascolta una conversazione tra Lucrezia ed alcune guardie.
- Lucrezia: Non capisco. Avevo ordinato una scorta di cantarella ieri sera.
- Guardia: Mi dispiace molto, mia Signora, ma l'ha presa tutta Sua Santità.
- Lucrezia: Dov'è il Papa?
- Guardia: Ha un incontro col Duca.
- Lucrezia: Strano. Non mi aveva detto che Cesare fosse tornato.
Lucrezia lascia le guardie e si dirige verso gli appartamenti Papali.
- Guardia: Quella donna mi crea un sacco di problemi. Perché non sono rimasto alle scuderie? Che bella famigliola che ha il Papa.
Ezio si fa strada all'interno del Castello e raggiunge la finestra dell'appartamento Papale dove Rodrigo e Cesare stanno per incontrarsi.
Risultato[]
Ezio si infiltra con successo all'interno di Castel Sant'Angelo, e raggiunge la finestra dell'appartamento Papale dove Rodrigo e Cesare stanno per incontrarsi.