Assassin's Creed Wiki

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Redwalda (? - circa 870), meglio conosciuto come Canto tragico, è stato un accolito dell'Ordine degli Antichi che visse in Inghilterra durante il IX secolo.

Biografia[]

Redwalda era una volta un monaco in un monastero dedicato al san Chad di Mercia. Il santo era conosciuto per non aver mai impugnato la spada, ma Redwalda non fu all'altezza di questa reputazione. Ad un certo punto della sua vita, uccise suo padre, un ricco signore, sul suo letto e trovò grande piacere nel farlo.[1]

Nell'873, Redwalda era al servizio dell'Ordine degli Antichi come uno degli accoliti, un gruppo di mercenari altamente addestrati e al servizio dell'Ordine. Impegnato a pattugliare l'area intorno a Venonis, nel Ledecestrescire, Redwalda incontrò la vichinga Eivor Varinsdottir del clan del Corvo, un alleato degli Occulti. Dopo un feroce combattimento, Redwalda venne ucciso da Eivor.[1]

Curiosità[]

  • Come gli altri accoliti, Redwalda aveva particolari strategie di combattimento e utilizzava diversi oggetti durante il combattimento. Quando combatté contro Eivor, Redwalda era equipaggiato con un grosso scudo pesante ed indistruttibile e con una lancia. In aggiunta, tirava contro Eivor diverse bombe incendiarie.
  • Nelle rovine di Venonis, dopo aver terminato la saga nel Ledecestrescire, Eivor scopre che gli è stata posta una taglia sulla sua testa. Se Eivor riesce a raggiungere il luogo in tempo e a distruggere la taglia, la sua notorietà tra gli accoliti diminuirebbe, evitando in questo modo di ritrovarli costantemente alle sue calcagna.
  • Come altri suoi compagni accoliti, Redwalda, sul punto di morte, si pentì di esser stato al servizio dell'Ordine degli Antichi.

Apparizioni[]

Fonti[]

  1. 1,0 1,1 Assassin's Creed: Valhalla - Ordine di sparizione

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