Quinto Aterio (in latino: Quintus Haterius; circa 63 a.C. – 26 d.C.) è stato un politico e oratore romano alla corte di Augusto e di Tiberio.
Biografia[]
Famoso oratore nella sua epoca, non era particolarmente apprezzato né da Augusto né da Tiberio e venne definito come "un vecchio dalla turpissima adulazione".[1]
Dopo la sua morte, venne sepolto in quella che sarebbe divenuta la torre semicircolare sinistra della porta Nomentana, una delle porte delle mura aureliane, costruite dall'imperatore Aureliano per difendere Roma dagli attacchi dei barbari.[2]