Publio Volumnio[1] è stato un filosofo romano e un membro del ramo romano degli Occulti durante il I secolo a.C.
Biografia[]
In gioventù, Volumnio sviluppò un'importante rapporto d'amicizia con Marco Giunio Bruto, suo compagno di studi di filosofia. Come il suo amico, anche Volumnio si unì agli Occulti.[2]
Dopo l'assassinio di Cesare, Volumnio seguì fedelmente il suo confratello Bruto in Oriente nella sua campagna, rivelatasi fallimentare, per contrastare il secondo triumvirato. Tuttavia, la campagna giunse al culmine con il suicidio di Bruto, dopo che venne sconfitto nella battaglia di Filippi da Marco Antonio e Ottaviano, due dei tre triumviri.[2]
Sconvolto dalla morte di Bruto, Volumnio fu uno degli Occulti che si radunarono a Filippi, in Macedonia, e che tentarono di usare il potere della Sindone dell'Eden per resuscitarlo. Tuttavia, il manufatto non fu in grado di portare a termine il suo ripristino e, sebbene Bruto riuscì a riaprire gli occhi e a sollevare le braccia, non fu in grado di respirare e il suo corpo rimase freddo finché non cadde immobile come in un'apparente seconda morte.[2][1]
Apparizioni[]
Fonti[]
- ↑ 1,0 1,1 Assassin's Creed: Syndicate - Dati ricostruiti n°011
- ↑ 2,0 2,1 2,2 Assassin's Creed: Project Legacy - Festività: Capitolo 1 - Spiriti dei Natali passati