Piri Reis: Triboli è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Ezio Auditore da Firenze si reca nella bottega di Piri Reis al Gran Bazaar per apprendere informazioni sulle bombe a triboli.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze esamina un pannello appeso al muro nella bottega di Piri Reis.
- Piri: Prova questa, Ezio. Una bomba a triboli. Un modo non letale per fermare chi t'insegue.
- Ezio: L'idea sembra interessante.
- Piri: Quando iniziai a navigare con mio zio Kemal, oltre due decenni fa, ci divertivamo un mondo con queste in molti porti malfamati.
Piri porge ad Ezio una bomba a triboli.
- Piri: A Rodi, per esempio, era facile attirare gli Ospitalieri lontano dalle loro postazioni in una zona piena di triboli. (Ride) E vederli danzare per le strade in armatura completa. Non c'è niente di più indecoroso. Provala. Vedrai.
Ezio esce dalla bottega e vicino alla riva del Corno d'Oro nota un gruppo di Bizantini che ha aggredito un cittadino.
- Cittadino: Vi prego, risparmiatemi, efendi (signore).
- Miliziano: Sono stato tollerante, ma la mia pazienza ha un limite. Chiaro?
Ezio lancia una bomba a triboli ai piedi delle guardie e le uccide mentre sono impossibilitate a combattere, permettendo così al cittadino di fuggire. In seguito fugge dalla zona e usa un'altra bomba a triboli per seminare gli inseguitori.
Risultato[]
Ezio apprende ad usare le bombe a triboli.