Piri Reis: Richiamo fumogeno è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Ezio Auditore da Firenze si reca nella bottega di Piri Reis al Gran Bazaar per apprendere informazioni sulle bombe a richiamo fumogeno.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze esamina un pannello appeso al muro nella bottega di Piri Reis.
- Piri: Per dieci mesi ho lavorato ad una nuova mappa per Bayezid. Ma lui è vecchio e io sono un perfezionista. Magari l'apprezzerà il suo successore. Bene. Come posso aiutarti?
- Ezio: Le bombe a segnale fumogeno. Come funzionano?
- Piri: Conosci quel detto ottomano "Non c'è fumo senza fuoco"? Questi ordigni creano una densa nube di fumo che induce le guardie a pensare che si sia sviluppato un incendio. Le bombe però sono silenziose, così distraggono soltanto chi vede il fumo.
Piri porge ad Ezio una bomba a richiamo fumogeno.
- Ezio: Astuto. Proverò a impiegarle.
Ezio usa una bomba per distrarre le guardie che sorvegliano la zona in cui un capitano ottomano sta incontrando un Templare bizantino per vendergli delle informazioni. Quando le guardie si allontanano per investigare, Ezio entra nella zona vietata, attira i suoi bersagli con un'altra bomba e li uccide, per poi fuggire dalla zona.
Risultato[]
Ezio impara ad usare le bombe a richiamo fumogeno.