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+ | Pietro venne chiamato a [[Mosca]] dallo Zar Ivan III, insieme a molti altri architetti, per rinnovare il Cremlino. Negli anni inviò regolarmente rapporti agli Assassini italiani sulla situazione dell'[[Assassini russi|Ordine in Russia]], per poi smettere improvvisamente. |
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+ | Pietro fu ucciso nel maggio 1493 da uomini dello Zar, che accusò della sua morte un altro Assassino, "[[Ridolfo Fioravanti|Aristotele]]". Gli Assassini italiani vennero a conoscenza della morte di Pietro solo dieci anni più tardi, quando il [[Mentore]] degli Assassini italiani, [[Ezio Auditore da Firenze]], mandò alcune delle sue [[Apprendisti|reclute]] in [[Russia]] per indagare sul suo strano silenzio. |
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Pietro Antonio Solari (1445 circa - Maggio 1493) è stato uno scultore e architetto svizzero-italiano, e segretamente un Assassino del ramo italiano.
Pietro venne chiamato a Mosca dallo Zar Ivan III, insieme a molti altri architetti, per rinnovare il Cremlino. Negli anni inviò regolarmente rapporti agli Assassini italiani sulla situazione dell'Ordine in Russia, per poi smettere improvvisamente.
Pietro fu ucciso nel maggio 1493 da uomini dello Zar, che accusò della sua morte un altro Assassino, "Aristotele". Gli Assassini italiani vennero a conoscenza della morte di Pietro solo dieci anni più tardi, quando il Mentore degli Assassini italiani, Ezio Auditore da Firenze, mandò alcune delle sue reclute in Russia per indagare sul suo strano silenzio.