- Adéwalé: Si parla anche di incontrare mastro Kidd per derubare una piantagione vicina.
- Edward: Una piantagione? Ambizioso.
- Adéwalé: E anche lucroso se va in porto.
- —Adéwalé ed Edward discutono se razziare una piantagione, 1715[src]

Una piantagione di zucchero a Port-au-Prince.
Per tutto il XVII e il XVIII secolo, le piantagioni di zucchero sono state ampiamente diffuse e altamente redditizie nei Caraibi. Solitamente, erano proprietà di una singola famiglia e normalmente venivano lavorati dagli schiavi della suddetta famiglia e protetti attraverso la presenza e la sorveglianza di un considerevole contingente di guardie.
All'inizio del XVIII secolo, le tenute di Beckford e di Drax possedevano la maggior parte delle piantagioni presenti nelle Indie occidentali. A causa delle preziose merci ottenibili da una razzia ben riuscita, le piantagioni di zucchero furono bersagli promettenti, anche se pericolosi, per i pirati.[1]
Fino al settembre 1715, il Templare Julien DuCasse possedeva una piccola piantagione sull'isola di Great Inagua. Dopo che il pirata Edward Kenway uccise DuCasse e rivendicò per sé la baia, la piantagione fu mantenuta dai pirati.[1]
Durante gli anni trenta del XVIII secolo, si poteva contare un considerevole numero di piantagioni presenti sull'isola di Saint-Domingue e nei suoi dintorni, comprese quelle a Wellington, Montez e Tortuga, oltre ad altri presenti vicino alla città di Port-au-Prince.[2]
Apparizioni[]
- Assassin's Creed III
- Assassin's Creed III: Liberation
- Assassin's Creed IV: Black Flag
- Assassin's Creed IV Black Flag: Barbanera - Il Diario Perduto
- Assassin's Creed: Memories
- Assassin's Creed: Identity
Fonti[]
- ↑ 1,0 1,1 Assassin's Creed IV: Black Flag
- ↑ Assassin's Creed IV: Black Flag - Grido di libertà
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