Passaggio di testimone è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Altaïr Ibn-La'Ahad saluta i fratelli Niccolò e Maffeo Polo, che sono stati suoi ospiti a Masyaf per circa un mese e gli consegna il suo Codice. Dopodiché, visto che i Mongoli stanno attaccando il villaggio, decide di scortarli personalmente alle loro cavalcature alle porte di Masyaf, difendendoli utilizzando i poteri della Mela dell'Eden. Poi, poco prima della partenza dei due fratelli Polo per Costantinopoli, gli chiede di prendere e nascondere le cinque Chiavi di Masyaf.
Dialoghi[]
Altaïr Ibn-La'Ahad e Niccolò Polo parlano sui torrioni della fortezza di Masyaf.
- Altaïr: Niccolò Polo. Il nostro incontro è stato breve, lo so. Ma confido che questo Codice risponderà alle molte domande che dovete ancora porre.
Altaïr consegna a Niccolò Polo il suo Codice.
- Niccolò: Altaïr, questo dono è... Inestimabile. Grazie.
- Altaïr: Dunque, ora dove andrete?
- Niccolò: Tornerò a Costantinopoli per un poco. Vi stabilirò una gilda prima di far ritorno a Venezia.
- Altaïr: Vostro figlio Marco sarà ansioso di udire le strane storie di suo padre.
- Niccolò: È ancora troppo piccolo per tali storie. Ma un giorno non lontano, si.
Darim Ibn-La'Ahad, allarmato, raggiunge i due uomini.
- Darim: Padre! Un'avanguardia di Mongoli è riuscita a passare. Hanno invaso il villaggio!
- Altaïr: Niccolò, il carico e le provviste vi attendono alle porte del villaggio. Vi accompagneremo là.
- Niccolò: Grazie, Mentore.
- Altaïr: (Si rivolge agli Assassini presenti) Pronti con le catapulte e attendete il segnale! (Si rivolge ai Polo) State vicini.
Altaïr, utilizzando i poteri della Mela dell'Eden, respinge l'attacco dei Mongoli e scorta Maffeo e Niccolò Polo alle porte di Masyaf.
- Darim: Padre, siete ferito?
- Altaïr: (Sospiro) Dammi un istante.
Altaïr e suo figlio Darim si siedono su una panca, mentre i fratelli Polo ultimano i preparativi per la partenza.
- Altaïr: (Sospiro) Ah. La fine di un'epoca. Quand'ero molto giovane, ero tanto folle da ritenere che il nostro Credo avrebbe messo fine a tutti questi conflitti. Se solo avessi avuto l'umiltà di dire a me stesso: "Ho visto abbastanza per una vita sola, ho fatto la mia parte". E tuttavia non c'è gloria maggiore che combattere per la verità.
- Niccolò: Siamo pronti.
Altaïr e Darim si alzano dalla panca per salutare i due Polo.
- Altaïr: Un ultimo favore, Niccolò. Prendete queste e abbiatene cura. Nascondetele, se serve.
Altaïr consegna a Niccolò Polo le cinque Chiavi di Masyaf.
- Niccolò: Manufatti?
- Altaïr: Più o meno. Sono chiavi, ciascuna contenente un messaggio.
- Niccolò: Un messaggio... Per chi?
- Altaïr: Vorrei saperlo.
Risultato[]
Altaïr consegna a Niccolò e Maffeo Polo il suo Codice e le cinque Chiavi di Masyaf.
Curiosità[]
- Nell'immagine dell'anteprima del ricordo, Altaïr ha sulla schiena una balestra, sebbene non la possegga nel ricordo stesso.