- "Meglio il silenzio che parole vuote."
- ―Pallade[src]
Pallade il silenziatoe fu un membro del ramo Gli Eroi della Setta della Setta di Cosmos vissuto nel V secolo a.C.
Biografia[]
Pallade era un guerriero che si unì alla Setta con il solo scopo di soddisfare la sua sete di sangue. Si guadagnò il soprannome di "silenziatore" poiché ogni volta che partecipava a una battaglia si potevano sentire distintamente urla di dolore, paura e follia, a cui seguiva sempre il silenzio della morte.
Quando le forze spartane con cui Pallade stava combattendo arrivarono in Acaia, uno dei soldati e un membro della Setta inviati a combattere con lui disertarono. I due decisero di vendere una bandiera spartana sbrindellata a un fabbro a Corinto, lasciando una nota al suo interno. Nella nota il disertore della Setta rinunciò a Cosmos terrorizzato da Pallade, desideroso di combattere solo per causare dolore. Il disertore pregò anche chiunque avesse trovato la nota di fermare Pallade.
La misthios spartana Kassandra comprò la bandiera dal fabbro, trovando al suo interno la nota. Con le informazioni ivi contenute venne a sapere di Pallade e dei suoi movimenti. Fu così che si unì agli ateniesi nella battaglia per la conquista dell'Acaia per uccidere Pallade, impresa in cui riuscì.
Curiosità[]
- Il nome Pallade ha due etimologie differenti a seconda del genere: quella femminile deriva dal greco παλλακή (pallakḗ), "giovane ragazza, concubina", mentre l'etimologia maschile deriva da παλλω (pallo), "brandire, sventolare"
- Pallade è uno dei tanti epiteti della dea Atena.
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