- "Sei corrotta. Il sangue che scorre in te ha il potere di rovesciare regni, di alterare la storia di intere civiltà... Potresti bruciare questo mondo. Ma prima noi bruceremo te."
- ―Pactia a Kassandra, 429 a.C.[src]-[m]
Pactia (? - 429 a.C.), conosciuto anche come Cacciatore, è stato un membro persiano dell'Ordine degli Antichi vissuto nel V secolo a.C.
Precedentemente membro dell'elite persiana e di un gruppo di difensori della liberta assieme ad Amorge e Artabano, Pactia venne convinto da Amorge a opporsi ad Artabano dopo che questi tentò invano di uccidere Artaserse I, finendo per unirsi all'Ordine degli Antichi. Divenuto il Magio dell'Ordine dei Cacciatori, Pactia venne incaricato di uccidere Artabano, ora conosciuto come Dario, e la sua famiglia, oltre ai corrotti, persone che discendevano direttamente dagli Isu.
La caccia di Pactia lo portò fino alla Macedonia, in cui si scontrò con la misthios spartana Kassandra, che era inoltre una corrotta. In Macedonia Pactia e i suoi sottoposti dell'Ordine vennero uccisi da Kassandra, con la collaborazione di Dario e di suo figlio Nataka.
Biografia[]
Unione all'Ordine[]
Ad un certo punto della sua vita, Pactia venne salvato da alcuni aggressori da un enorme lupo grigio. Quando si risvegliò, Pactia vide il lupo leccare il sangue dei suoi aggressori, ormai morti. Pactia si convinse quindi che la sua vita fosse stata preservata dalla natura, per cui assunse l'identità del Cacciatore e si professò protettore della natura a sua volta.[1]
Tempo dopo, Pactia entrò a far parte dell'elite persiana, insieme ad Artabano e Amorge. I tre si unirono in gruppo per opporsi a re Serse I, il cui governo tirannico era supportato dall'Ordine degli Antichi, un'organizzazione proto-Templare.[2] Nel 465 i tre riuscirono nel loro intento di liberarsi di Serse, quando Artabano lo uccise con una Lama celata.[3]
In seguito alla morte di Serse, suo figlio Artaserse I ascese al trono e Artabano, temendo che anche lui fosse influenzato dall'Ordine, pianificò la sua morte, ma venne ostacolato e fermato da Amorge. Quest'ultimo passò poi tra le fila dell'Ordine e reclutò Pactia, sostenendo che Artabano avesse tradito loro e la Persia.[2]
Pactia venne successivamente nominato Magio del suo ramo e incaricato di cercare il suo vecchio compagno, che iniziò a farsi chiamare "Dario". Oltre a ciò, Amorge gli affidò il compito di dare la caccia ai corrotti, persone che discendevano direttamente dagli Isu. Nei decenni successivi si occupò quindi di inseguire le sue prede in Persia e in altre regioni.[2]
Ricerca di Kassandra[]
Intorno al 429 a.C. l'Ordine, alleatosi nella regione con l'esercito spartano, rintracciò una corrotta: la misthios Kassandra, la quale si fece un nome durante la guerra del Peloponneso. In Macedonia l'Ordine trovò inoltre Dario e suo figlio Nataka, così chiamarono Pactia per fargli raggiungere la regione. Gli Antichi riuscirono inoltre a catturare Nataka e usarlo come esca per attirare anche suo padre. Tuttavia, con l'aiuto di tre mercenari, Dario salvò suo figlio e riuscì a nascondersi di nuovo.[4]
Arrivato nei pressi di Potidea, Pactia ordinò ad un suo soldato d'élite di dare fuoco al villaggio, sperando di farli uscire allo scoperto per eliminarli. Tuttavia, il piano fallì e Kassandra salvò gli abitanti del villaggio insieme a Nataka[5] mentre il suo uomo venne ucciso da Dario.[3]
Vedendo fallire il suo piano, Pactia richiamò il resto del suo Ordine nella regione. Trovò anche una radura nascosta in un crepaccio all'interno del Monte Pangeo e convertì la foresta all'esterno in un campo di addestramento dove ammaestrava diversi animali per dare la caccia ai corrotti, tra cui lupi, cinghiali e corvi.[6]
Ultima battaglia e morte[]
- Pactia: Sì, "Dario", racconta della nostra promessa.
- Dario: Di proteggere la Persia... I nostri figli. Il loro futuro.
- Pactia: Allora perché... Perché ci hai traditi?
- Dario: Per mantenere quella promessa.
- —L'ultima conversazione di Pactia con Dario, 429 a.C.[src]
Pactia decise di incontrare personalmente Kassandra, per cui l'attirò a un albero nelle Paludi di Thermes che aveva macabramente decorato con i cadaveri di soldati da lei uccisi in battaglia. Così facendo, Pactia pianificava di scuotere la sua coscienza e tentò anche di far vacillare la sua fiducia nelle parole di Dario. Inoltre, portò con sé familiari e amici dei soldati da lei uccisi, ma abbandonò lo scontro quando i suoi sottoposti attaccarono Kassandra, lasciando dietro di sé un messaggio provocatorio diretto a lei.[7]
La posizione di Pactia venne quindi scoperta da Kassandra, che mise insieme le informazioni raccolte con Nataka.[8] Pactia incontrò nuovamente Kassandra nella foresta appena fuori la grotta in cui aveva stabilito il suo nascondiglio. Dopo averla provocata, seppur restando nascosto, la fece attaccare dai suoi uomini, per poi trovarsi costretto ad affrontarla personalmente, non riuscendo però ad avere la meglio.[2]
Pactia fuggì all'interno del crepaccio per attirare in trappola Kassandra, che seguì le tracce di sangue fino a raggiungerlo. Lì, assieme ai suoi lupi, Pactia l'affrontò nuovamente, ma Kassandra riuscì ancora una volta a sconfiggerlo. Nonostante l'arrivo di altri due uomini per affrontare Kassandra, Dario e Nataka intervennero tempestivamente uccidendoli. Pactia realizzò la sua sconfitta e cadde disperato a terra, ferito a morte. Mentre moriva, Pactia spinse Dario a raccontare la storia del loro passato condiviso a Nataka e Kassandra. Pactia venne poi sepolto degnamente dal suo vecchio amico.[2]
Lascito[]
In seguito alla sua morte, il resto dell'Ordine degli Antichi venne allarmato della presenza di Dario, Nataka e Kassandra, e del pericolo che essi rappresentavano per l'Ordine.[2]
Curiosità[]
- Pactia (Παχτύασ) è un nome greco probabilmente derivato dalla città traciana di Pactye.
Galleria[]
Apparizioni[]
- Assassin's Creed: Odyssey – L'eredità della Prima Lama: Preda
- Assassin's Creed: Rebellion – I segugi del Cacciatore (menzionato)
Note[]
- ↑ Assassin's Creed: Odyssey – L'eredità della Prima Lama: Preda
- ↑ 2,0 2,1 2,2 2,3 2,4 2,5 Assassin's Creed: Odyssey – L'eredità della Prima Lama: Preda – Il protettore della Persia
- ↑ 3,0 3,1 Assassin's Creed: Odyssey – L'eredità della Prima Lama: Preda – L'ombra di una leggenda
- ↑ Assassin's Creed: Rebellion – I segugi del Cacciatore
- ↑ Assassin's Creed: Odyssey – L'eredità della Prima Lama: Preda – L'avvento dei cavalieri
- ↑ Assassin's Creed: Odyssey – L'eredità della Prima Lama: Preda – Malattia misteriosa
- ↑ Assassin's Creed: Odyssey – L'eredità della Prima Lama: Preda – Lamenti nella nebbia
- ↑ Assassin's Creed: Odyssey – L'eredità della Prima Lama: Preda – Risolvere l'enigma
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