Oswald dell'Anglia orientale è stato un re anglosassone al servizio dei danesi salito al trono in seguito alla loro occupazione del regno.
Biografia[]
Oswald di Elmenham nacque da una famiglia nobile dell'Anglia orientale e divenne consigliere del re Edmund fino alla sua morte per mano dei danesi. In seguito alla morte del successore del re scelto dal reggente danese Finnr, Aethelstan, questi mise gli occhi su Oswald, ultimo nobile rimasto con un discreto seguito e organizzò per lui un matrimonio con la danese Valdis. Tuttavia, né lei né i suoi fratelli Brothir e Broder avevano una buona opinione di Oswald, giudicato troppo privo di coraggio e carisma.
Mentre si trovava ad Elmenham per stipulare dei trattati di pace, Oswald venne visto cercare invano di risolvere una discussione tra un danese e un anglosassone da Eivor Varinsdottir del clan del Corvo, che gli chiese degli attacchi del danese Rued nelle terre di Halfdan Ragnarsson, poiché i suoi uomini erano arrivati ad attaccare il suo insediamento. Nel viaggio verso casa Oswald parlò a Eivor del suo matrimonio con Valdis, prima di imbattersi in un attacco dei razziatori di Rued alla fattoria di Beteleah. Eivor si occupò dei razziatori e Oswald le chiese di partecipare alla cena con la famiglia della sua sposa a Elmenham.
Durante la cena, Oswald donò una spada alla sua futura sposa Valdis, ma il contrasto con Brothir e Broder sfociò in una rissa tra loro due ed Eivor, che aveva preso le difese di Oswald. Riportata la calma, Oswald chiese una mano a Eivor per sistemare la situazione in cambio di un'alleanza. Il mattino seguente Eivor consigliò a Oswald di affrontare con più coraggio le mancanze di rispetto dei fratelli di Valdis, quando vennero interrotti dall'arrivo di Finnr, che decise di affrontare Oswald in una sfida di canzonatura, in cui venne assistito da Eivor. In seguito alla sfida Finnr rimarcò l'inadeguatezza di Oswald alla guerra, per cui lui, pur non capendo il reale significato delle parole che avrebbe detto, sfidò il reggente in un holmgang.
Sfruttando la situazione, Eivor gli disse che ormai era troppo tardi per evitare un duello mortale e si offrì per combattere contro di lui al posto di Finnr, che si occupò di preparare un quadrato in cui combattere su un'isola vicino a un fiume, la cui acqua avrebbe lavato "via il sangue". Eivor sfidò a mani nude Oswald, che combatté con determinazione, seppur non dimostrando una grande abilità. Finita la sceneggiata, Finnr consigliò a Oswald di colpire gli uomini di Rued e donare parte del bottino ai fratelli per guadagnare il loro rispetto. Insieme a Eivor e alla sua ciurma, Oswald razziò quindi l'Approdo del Serpente, dove oltre all'argento trovò uno scudo da offrire in dono.
Tornato a Nortwic con il dono, Oswald non riuscì comunque a convincere la benevolenza di Broder nonostante il supporto di Valdis, ma la discussione venne interrotta da Brothir, giunto col cadavere di un uomo di Rued che aveva tentato di ucciderlo fuori città. Oswald chiese a Eivor di trovare un altro ricognitore da interrogare, e una volta trovato Oswald ed Eivor lo fecero confessare. In seguito all'interrogatorio, Oswald scoprì anche che Rued e Valdis erano sposati diversi anni prima. Intenzionato a mostrare il suo coraggio, Oswald decise di affrontare di persona Rued a Dunwic per scacciarlo dall'Anglia orientale.
Arrivati a Dunwic, Eivor si infiltrò nella fortezza uccidendo i suoi occupanti e aprì le porte a Oswald e gli altri, in attesa del ritorno di Rued. Una volta faccia a faccia, Oswald intimò a Rued di lasciare l'Anglia orientale e tornare in Danimarca, offrendogli anche argento, grano e bestiame in cambio. Rued aveva tuttavia già guadagnato molto di più dalle sue razzie, pertanto rispose all'offerta sfidando Oswald in un holmgang per decidere chi avrebbe regnato sull'Anglia orientale. Oswald accettò la sfida, rifiutando anche l'offerta di Eivor di combattere al suo posto. Nonostante la sua inferiorità nel combattere, Oswald affrontò con coraggio Rued, che però lo afferrò per il collo portandolo al bordo delle mura della sua fortezza, intimandogli di chiamarlo "re" di fronte a tutti. Oswald non si diede per vinto e riuscì a mordere Rued, con cui però cadde dalla sporgenza sulla spiaggia.
Nonostante l'altezza della caduta, entrambi sopravvissero ma Rued riuscì a farlo prigioniero e portarlo con sé al castello di Burgh. La sua prigionia non durò però a lungo grazie all'intervento dei suoi alleati, che assaltarono la fortezza con una forza combinata di danesi e sassoni. L'assalto ebbe esito positivo ed Eivor riuscì a salvare Oswald da Rued che, nonostante tutto, Oswald non voleva vedere morto, pur tuttavia lasciando la decisione finale a Eivor. Oswald riabbracciò quindi i suoi amici e iniziò a organizzare il suo imminente matrimonio con Valdis.
Arrivato il giorno fatidico, Oswald prese in sposa Valdis in una cerimonia avvenuta nella chiesa di Elmenham, in cui venne anche incoronato da Finnr nuovo re dell'Anglia orientale. Durante i festeggiamenti, Oswald tenne un discorso per ringraziare e ispirare a una vita in comune i suoi sudditi danesi e sassoni. Al termine del discorso, Oswald e Valdis siglarono un'alleanza con il clan di Eivor, a cui lasciò la parola prima del termine della cerimonia.
Curiosità[]
- Storicamente si conosce poco di Oswald, di cui non esistono racconti scritti ma solo alcune monete coniate con la sua effige.
Apparizioni[]
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