Origliare è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Altaïr Ibn-La'Ahad, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Durante la raccolta di informazioni in un cortile all'estremità occdentale del distretto povero di Damasco, Altaïr Ibn-La'Ahad si imbatte in un cittadino che si vantava ad un altro di esser riuscito a sfuggire alla cattura da parte delle guardie al souk Al-Silaah.
Dialoghi[]
Altaïr Ibn-La'Ahad si siede su una panca ed origlia la conversazione tra due cittadini.
- Cittadino 1: E allora, come sei riuscito a farcela?
- Cittadino 2: (Risata) Non è stato facile. No, niente affatto. Quel maledetto mercante m'ha colto mentre tentavo di derubarlo. Ha chiamato aiuto.
- Cittadino 1: Immagino che le guardie non abbiano gradito.
- Cittadino 2: Ne sono comparse almeno una dozzina! Tutte ben armate e ansiose di battersi.
- Cittadino 1: Che cosa hai fatto?
- Cittadino 2: Sono scappato. Sopra! Sotto! In mezzo alla folla... Ho anche abbattuto un paio di bancarelle. Ma non mi mollavano!
- Cittadino 1: Ma come hai fatto a sfuggire?
- Cittadino 2: Con un piccolo aiuto dei miei amici.
- Cittadino 1: Che vuoi dire?
- Cittadino 2: Un paio dei miei fratelli si sono appostati all'uscita sud-orientale del souk. Mi hanno fatto passare e poi hanno attirato l'attenzione delle guardie. Le hanno distratte, mentre io mi allontanavo. Senza il loro aiuto adesso non sarei qui.
Risultato[]
Altaïr apprende che le travi del souk possono essere scalate.
Curiosità[]
- Questo ricordo è presente solamente nelle versioni console di Assassin's Creed. Nella versione PC, esso viene sostituito dal ricordo seguente: Gara sui tetti.