Le mura aureliane sono state le mura difensive della città di Roma, che servirono anche come i nuovi confini della città.
Storia[]
La costruzione delle mura iniziò nel 271 d.C. per volere dell'imperatore Aureliano, da cui deriva il nome delle mura, e si concluse almeno quattro anni dopo, anche se la definitiva rifinitura avvenne sotto il regno di Probo, il successore di Aureliano.[1]
Le mura furono costruite per racchiudere tutti e sette colli di Roma e i territori urbani di Roma sviluppatesi al di fuori delle mura serviane e per scoraggiare gli assalti delle tribù di barbari che erano solite imperversare contro le periferie e i villaggi scarsamente difesi.[1] Tuttavia, a causa dell'onerosa spesa che l'impero dovette sostenere per la costruzione delle mura, si decise per risparmiare di incorporare diverse strutture come Castro Pretorio, l'accampamento della guardia pretoriana,[2] e la piramide Cestia, una tomba costruita per ospitare le spoglie di Gaio Cestio Epulone.[3] Nel 403, l'imperatore Onorio decise di incorporare nelle mura anche Castel Sant'Angelo, ormai trasformata in una vera e propria fortezza.[4][5]
Nel 545, durante la guerra contro l'impero bizantino, il re degli Ostrogoti, Totila, distrusse buona parte delle mura proprio per ridurre le possibilità dei bizantini di difendere Roma.[1]
Soggette a numerose ristrutturazioni nel corso dei secoli grazie al suo ruolo difensivo per la città, le mura aureliane si presentano oggigiorno in un buono stato di conversazione per la maggior parte del loro tracciato, tra le cinte murarie antiche più lunghe e meglio conservate al mondo.[6]
Apparizioni[]
Fonti[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 Assassin's Creed: Brotherhood - Database: Mura aureliane
- ↑ Assassin's Creed: Brotherhood - Database: Castro Pretorio
- ↑ Assassin's Creed: Brotherhood - Database: Piramide Cestia
- ↑ Assassin's Creed II - Castel Sant'Angelo
- ↑ Assassin's Creed: Brotherhood - Castel Sant'Angelo
- ↑ Mura aureliane