Mozione di sfiducia è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Jacob Frye, rivissuta da un Iniziato nel 2015 attraverso il sistema Helix dell'Animus.
Descrizione[]
L'Assassino Jacob Frye si prepara ad assassinare il duca di Cardigan al palazzo di Westminster.
Dialoghi[]
Jacob osserva l'area e vede un politico parlare con un ministro.
- Politico 1: Perché oggi ci vuole una parola chiave per vedere lord Cardigan?
- Hacker: Calma. Ce l'ho in tasca.
Inoltre, Jacob nota un poliziotto corrotto che dà ordini ai suoi uomini.
- Poliziotto: State in guardia. Che nessuno entri se non lo dico io.
Vede anche due politici oppositori di Cardigan parlare nella Westminster Hall.
- Politico 2: Cardigan ha esagerato questa volta! Ora chiamerò Scotland Yard io stesso!
Nel mentre, Cardigan discute con dei suoi colleghi politici.
- Cardigan: Andiamo, signore, credevo che fossimo tutti uniti nell'opporci a questa legge!
Jacob inizia la sua missione e riesce a rubare la parola chiave dal ministro.
- Jacob: "Balaclava". Era così ovvio.
Nel mentre, Jacob ascolta la conversazione di un paio di politici che si lamentano di Cardigan.
- Politico 3: Pazzesco! Ho detto che volevo usare questa stanza settimane fa!
- Politico 4: Qual è il problema, qui?
- Politico 3: Il problema è che lord Cardigan è entrato e si è piazzato lì, blaterando dell'Elections Bill. Ha messo un suo uomo alla porta che non fa entrare nessuno senza la parola chiave! Intanto un parlamentare, eletto in un collegio di campagna, vuole discutere i diritti degli allevatori! Dannato Cardigan, lui e quella maledetta stanza 106!
- Politico 4: Non me lo dite, ho appuntamento con lui dopo. Usate pure una delle mie stanze, intanto.
Poi, Jacob afferra da dietro il poliziotto corrotto e lo interroga.
- Jacob: Devo soltanto entrare. Ma non voglio problemi.
- Poliziotto: Va bene, va bene! Non fatemi del male!
Con il poliziotto in pugno, Jacob riesce ad eludere la sorveglianza e ad entrare nella Westminster Hall.
- Politico 5: Che faccia! Che succede?
- Politico 6: Lord Cardigan vuole un "incontro privato" dopo, Dio mi aiuti.
- Politico 5: Ed è tanto male?
- Politico 6: Conosco gente che ha partecipato a quegli incontri. Alcuni si sono arricchiti. Altri ne sono usciti male.
- Politico 5: Cielo! Dannato bastardo. Quasi quasi entro lì e gli do una lezione!
- Politico 6: Buona fortuna. Ha i suoi sgherri di guardia alla porta. Non si entra senza parola chiave!
- Politico 5: Che parola chiave?
- Politico 6: Se ve la dico mi ammazza.
- Politico 5: Almeno ditemi in che stanza si trova, così la evito.
- Politico 6: Nella 106.
- Politico 2: Scandaloso! Corrompere qui all'interno del parlamento. Un vero scandalo!
- Politico 7: La Ferris Ironworks non ti ha mica dato mille sterline il mese scorso?
- Politico 2: Ma trattiamo i nostri affari solo in privato.
Jacob incontra l'oppositore politico di Cardigan.
- Jacob: Scusate, signori, sergente Freddy Abberline di Scotland Yard. Dove sta avvenendo di preciso questo scandalo?
- Politico 2: Hm? Oh, sì, sì. Ehm... per di qua. Seguitemi, sergente. Ma... discrezione, per carità! Non sta bene svelare i segreti di altri parlamentari, no?
Jacob segue il politico all'ufficio di Cardigan.
- Jacob: Sarò molto discreto.
Di norma mi sarei travestito, ma i miei abiti sono nel Tamigi.
Uno dei miei travestimenti preferiti è da vecchia signora. È ispirato a mia madre.
La mia bravura vi sorprenderebbe.
Il politico accompagna Jacob all'ufficio di Cardigan e bussa alla porta.
- Templare: Parola chiave?
- Politico 2: Ma... Chiedo scusa?
- Templare: Senza parola, non si entra.
- Politico 2: Voi sapete chi sono io? Sono un membro del parlamento, idiota!
- Templare: Senza parola, non si entra, signore.
Jacob bussa alla porta.
- Templare: Parola chiave?
- Jacob: Balaclava.
La porta viene aperta.
- Templare: Prego.
Come entra nella stanza, Jacob assassina furtivamente con la lama celata il Templare e chiude la porta alle sue spalle. Nello stesso momento, Cardigan gli stava dando le spalle guardando alcuni fogli sulla sua scrivania.
- Cardigan: Ah, ministro Hacker. Un momento. La burocrazia ci seppellirà, vero? Datemi un cavallo e una sciabola e il governo filerà liscio come la regata di Henley, ma ci sono delle regole. Vediamo... una firma... iniziali... iniziali... e... fatto!
Cardigan si gira e, sorpreso, vi trova davanti Jacob Frye.
- Cardigan: Ebbene, ora parliamone da... Buon Dio! Chi diamine...
- Jacob: Oh, silenzio.
Jacob taglia la gola di Cardigan con la sua lama celata e il suo kukri. Poi, lo accompagna a distendersi sul pavimento.
- Cardigan: Codardo! Ingrato! Ahimè, l'eroe di Balaclava non perirà sul glorioso suolo di Crimea, ma per mano di uno sporco Assassino nelle stanze del potere.
- Jacob: Avete finito?
- Cardigan: Fatti avanti, canaglia, tu hai ottenuto quello che né i russi né gli indiani sono riusciti a ottenere. Ecco il trofeo, e che possa avvelenarti!
- Jacob: Sì, ditemi ancora di Balaclava.
- Cardigan: Addio, addio, cara Inghilterra! Il tuo cuore piangerà per sempre il duca di Cardigan che muore!
Jacob alza gli occhi al cielo.
- Cardigan: Dio salvi la regina e l'XI Ussari!
Cardigan muore.
- Jacob: Che imbecille...
Jacob prende il suo fazzoletto e lo passa sul collo di Cardigan, bagnandolo con il suo sangue. Poi, scappa dal palazzo di Westminster.
Risultato[]
Jacob assassina anche il duca di Cardigan, diminuendo severamente l'influenza di Crawford Starrick anche nella politica.
Curiosità[]
- Nonostante nel ricordo James Brudenell venga indicato più volte come duca di Cardigan, egli è invece il conte di Cardigan. Infatti, nell'originale egli è indicato come "Earl of Cardigan", in italiano "conte di Cardigan".