Medusa è stata la più famosa incarnazione del Terrore serpeggiante e, per estensione, delle Gorgoni, una tipologia di creature ibride create dagli Isu come parte del Progetto Olimpo. Medusa era il risultato del contagio di un umano con il Manufatto di Atlantide conosciuto come Premio della Medusa.
Mito[]
Nella mitologia greca era descritta come un mostro con i capelli composti da serpenti, ali dorate e unghie bronzee, dotata di uno sguardo fatale in grado di trasformare chi lo incrociasse in pietra. Venne poi uccisa dalla Spada dell'Eden di Perseo, un'harpe datagli da Ermete Trismegisto. Ermete aiutò Perseo donandogli anche sandali alati, mentre la dea Atena gli donò uno scudo di bronzo lucido su cui guardare Medusa attraverso il riflesso.
Dopo averle tagliato la testa, il cavallo alato Pegaso nacque dal collo di Medusa insieme al fratello, il gigante Crisaore. Perseo portò poi la testa di Medusa a Serifo, sfruttandola per uccidere Polidette.
Eredità[]
In Corinzia la storia della Medusa ispirò qualcuno a scolpire una statua monumentale della sua testa, conosciuta come Testa ciclopica di Medusa dalla sua attribuzione alla mano dei Ciclopi.
Durante la guerra del Peloponneso la nobile Damia chiese alla misthios spartana Kassandra di raccontare la storia di Perseo ai figli Danae e Kristos e ai loro amici.
Nel 47 a.C. il Medjay Bayek di Siwa ottenne una rara arma pesante chiamata Medusa per via della sua ferocia.
Curiosità[]
- Il murale che raffigura Perseo e la Medusa in Assassin's Creed: Odyssey è basato sulla pittura su un'hydria del VI secolo a.C.
Galleria[]
Appare in[]
- Assassin's Creed III: Liberation (menzionata)
- Assassin's Creed: Origins (menzionata)
- Assassin's Creed: Odyssey (raffigurata)