Mayya al-Dabbaj è stata un'Assassina della Confraternita spagnola degli Assassini durante il Rinascimento.
Biografia[]
Mayya al-Dabbaj nacque durante il Rinascimento. Sua madre fu una simpatizzante della Confraternita e anche la sua fonte d'ispirazione, dato che le raccontava sempre le loro imprese e i principi del Credo. Mayya fu un'astuta indovina moresca di Marbella ed era solita viaggiare di città in città, dove praticava la sua arte di chiaroveggenza e, allo stesso tempo, raccoglieva informazioni che avrebbe venduto al miglior offerente.[1]
Un giorno, assistette al salvataggio dell'Assassino Aguilar de Nerha di una famiglia musulmana che rischiava di essere massacrata da alcuni mercenari spagnoli per puro divertimento. Dopo, Mayya parlò con l'Assassino e subito provò rispetto per lui. Già simpatizzante del Credo, Mayya fu convinta ad unirsi agli Assassini. Aguilar la accettò e la reclutò nell'Ordine.[1]
Curiosità[]
- Come molti altri eroi in Assassin's Creed: Rebellion, Mayya al-Dabbaj è stata modellata su un avatar del multigiocatore. Nel suo caso, condivide il design del suo personaggio con l'avatar della Truffatrice in Assassin's Creed: Revelations, il quale era nella realtà, Mirela Djuric, un'athingana Templare.
Apparizioni[]
Fonti[]