Masun (? - 1191) è stato un abitante di Masyaf, che nel 1191 tradì gli Assassini, unendosi ai Templari e aprendo le porte della fortezza alle truppe di Roberto di Sable, permettendogli di assediare la cittadella.
Biografia[]
Dopo la vittoria degli Assassini, Masun cominciò a declamare i principi templari e ad insultare Al Mualim davanti alla folla, ma fu rintracciato dall'Assassino Altaïr Ibn-La'Ahad su ordine dello stesso Al Mualim e portato al suo cospetto. Lì, Masun fu ucciso poiché si rifiutava di seguire gli Assassini.
Dopo averlo portato da Al Mualim, Altair riacquistò l'uso della spada e della lama celata.
Caratteristiche e personalità[]
Masun si era convertito ai Templari perché secondo lui credeva che la loro opera fosse giusta e nobile. Era un buon predicatore, infatti dopo che i Templari furono cacciati da Masyaf cominciò ad insultare Al Mualim e anche sul punto di morte era riteneva che i Templari erano nel giusto.
Ultime parole[]
- Al Mualim: Sei accusato di aver tradito la Confraternita aprendo la strada ai nostri nemici. Come rispondi a queste accuse?
- Masun: Non nego nulla. Sono fiero di ciò che ho fatto! Mi dispiace soltanto che abbiano fallito.
- Al Mualim: Ti offro l'occasione di pentirti. Di rinunciare al male che hai nel cuore.
- Masun: Nel mio cuore non c'è il male, ma la verità! Io non mi pento.
- Al Mualim: Allora morirai.
Al Mualim uccide Masun trafiggendogli il collo con una spada.
Curiosità[]
- Masun era l'unica persona a non essere stata uccisa da Altair dopo essere stato interrogato.
- In Assassin's Creed: La Crociata Segreta, la morte di Masun non viene citata.