Parla chiaro, Templare, oppure taci! Questo articolo, o questa sezione dell'articolo, è non canonico. Anche se creato da Ubisoft o da loro affiliati, le informazioni che seguono non sono considerate parte della timeline di Assassin's Creed. |
Masato Yagyu è una giovane cavia giapponese delle Abstergo Industries e un discendete di Edward Kenway.
Biografia[]
Gioventù[]
Durante la sua infanzia Masato vide sua madre Christine andarsene per continuare delle ricerche in ambito lavorativo, lasciandolo solo con il padre. Tra di loro però non scorreva buon sangue, per questo iniziò a covare un odio per i due genitori; il padre per non aver fermato la madre, e la madre stessa per non essergli stato accanto mentre era ancora un bambino.
Esperienza con l'Animus[]
Diversi anni dopo, il ragazzo venne convocato dalla madre alla filiale di Tokyo, dove vi era sedi delle Abstergo Industries, per fare da beta tester di un speciale "videogioco" che permette di rivivere i ricordi genetici di un certo Edward Kenway e delle sue avventure durante il XVIII secolo nel Mare delle Indie Occidentali grazie ad un visore Animus. Yagyu decise di partecipare, ma della madre non trovò nessuna traccia. Arrivato alla sede Abstergo incontrò una uomo ed una donna sconosciuti, i quali gli fanno provare l'esperienza virtuale.
Dopo diverse sessioni però Yagyu scoprì, a sue spese, che le ferite che riceveva nell'Animus venivano inflitte anche nella vita reale. La donna allora gli somministrò un tranquillante e lo portò in una stanza con tutto il necessario per un ragazzo della sua età. La donna in quel momento gli rivelò i loro reali piani: la madre di Masato, Christine, era discendente di Edward Kenway, e aveva voluto sperimentare una macchina che permettesse di entrare in totale sincronia senza nessun problema e intoppi, una versione dell'Animus molto migliorata.
Sfortunatamente però la sincronia totale portava anche ad una perfetta immersione nel personaggio, che dovesse morire nel corso delle sessioni, potrebbe catapultare il decesso anche verso il suo discendente. La donna rivelò anche che essi facevano parte dell'Ordine dei Templari, ed erano in cerca dell'Osservatorio. Per trovarlo avevano bisogno dei ricordi di Yagyu. Quest'ultimo, abbastanza riluttante all'inizio, vide tramite il computer della donna sua madre Christine, ormai dipendente dall'Animus ed in fin di vita; la signora minacciò Masato che l'avrebbe fatta morire togliendole l'ossigeno. Alla fine accettò, e si collegò al visore per rivivere altri ricordi.