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Lugos è stato uno dei fondatori del Liberalis Circulus, una fazione interna negli Occulti, che operava dalla città di Lugdunum.

Biografia[]

Missione in Egitto e morte[]

A metà del II secolo, Lugos si recò in Egitto per recuperare due frutti dell'Eden, l'Ankh e lo scettro di Aset, che erano stati trovati in una piramide dai predoni romani. Tuttavia, mentre stava trasportando i due manufatti a bordo della sua nave a Roma attraverso il mar Mediterraneo, una terribile tempesta causò la crescita di un'enorme onda che si abbatté sulla nave, affondandola. Prima di morire, Lugos sfruttò l'Ankh per registrare un messaggio, in cui descrisse dettagliatamente gli eventi in corso e lamentandosi del fallimento della sua missione.[1]

Eredità[]

Lugos era ancora ricordato come uno dei fondatori del Liberalis Circulus a metà del III secolo. Nel 259, l'Ankh era in qualche modo finito in Germania, dove fu trovato da un Accipiter, un membro Alamanno del Liberalis Circulus, che consegnò a suo cugino e confratello Aquilus. Alla fine, dopo la morte di Aquilus, l'Ankh fu nascosto all'interno di un altare eretto in sua memoria a Monteriggioni, da sua moglie Valeria.[1]

All'inizio del XIII secolo, lo scettro di Aset fu recuperato dal relitto della nave di Lugos da alcuni pescatori italiani, che successivamente vendettero il manufatto per un tozzo di pane a un mercante egiziano, che a sua volta lo cedette alla Confraternita egiziana degli Assassini.[2] Tuttavia, nel 1341, il manufatto andò perduto quando fu gettato in un pozzo vicino a Edfu da Ali Al-Ghraib, l'apprendista Assassino di Numa Al'Khamsin, meglio conosciuto come "El Cakr". Purtroppo, Ali morì poche settimane dopo per intossicazione alimentare per aver mangiato carne contaminata e non riuscì a ritornare a recuperare lo scettro. Sebbene Leila, un membro del rito egiziano dell'Ordine dei Templari, avesse tentato di recuperare il manufatto una volta calatasi nel pozzo, subì un trauma cranico dopo essere caduta durante la risalita che la portò a soffrire di amnesia. Nove mesi dopo, morì a causa di un'emorragia interna provocata dal parto in cui dette alla luce il figlio di lei e di Numa.[3]

Curiosità[]

  • Con Ali Al-Ghraib e un Assassino egiziano non identificato, che diede lo scettro di Aset ai mamelucchi nel 1250, Lugos è il terzo antenato conosciuto di Stella Crow, un Assassina dei giorni nostri non canonica.
  • Lugos è anche il nome di un'importante divinità celtica il cui nome probabilmente deriva da una parola gallica alquanto attestata per "corvo" tramite una parola proto-indoeuropea che significa "oscurità".

Apparizioni[]

Fonti[]

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