Libera uscita è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Mentre cammina a Monteriggioni, Ezio Auditore da Firenze si imbatte in una donna in difficoltà e la aiuta, portando per lei una cassa di fiori fino a Villa Auditore.
Dialoghi[]
Passeggiando per le strade di Monteriggioni, Ezio Auditore da Firenze si imbatte in una donna che si lamenta di essere in difficoltà.
- Angelina: Ogni volta la stessa storia.
Ezio si avvicina alla donna.
- Ezio: Serve aiuto?
- Angelina: Salve.
- Ezio: Quanti fiori. Vostro marito è molto fortunato.
- Angelina: Sono io la fortunata. Ci siete voi ad aiutarmi.
- Ezio: Vediamo cosa posso fare.
Ezio raccoglie la pesante cassa di fiori ed insieme alla donna inizia a camminare.
- Angelina: Prima potrei avervi dato un impressione sbagliata.
- Ezio: Ah, si?
- Angelina: Non ho marito. I fiori sono per una festa.
- Ezio: E io sono invitato?
- Angelina: Alla festa di compleanno di Claudia Auditore alla villa? Se volete aiutarmi ancora, ho bisogno di una persona di classe che mi accompagni.
- Ezio: Cosa vi fa pensare che io abbia classe?
- Angelina: L'ho capito appena vi ho visto. Nessuno qui può vantare un simile portamento. Lo stesso Ezio Auditore ne resterebbe impressionato.
- Ezio: Oh? Che cosa sapete di Ezio?
- Angelina: Claudia ne dice un gran bene, ma egli di rado ne fa visita. A quanto ne so, tiene le distanze.
- Ezio: Avete ragione. Le ho tenute.
- Angelina: Oh, no. Voi? La festa doveva essere una sorpresa. Promettetemi di non dirlo a Claudia.
- Ezio: Il mio silenzio ha un prezzo, non credete?
- Angelina: Confido di potervi offrire varie contropartite.
- Ezio: Sarò lieto di valutarle appena arrivati.
Ezio e la donna arrivano di fronte Villa Auditore, ed Ezio poggia la cassa in un mucchio, insieme ad altre.
- Ezio: E ora, a proposito del mio silenzio.
- Angelina: Un'idea, ce l'avrei. Ma c'è una condizione.
- Ezio: Qualsiasi cosa.
- Angelina: Dovrete aspettare fino a domani.
- Ezio: Ah, se la cosa vi fa piacere, non sarò io ad oppormi.
- Angelina: L'attesa sarà valsa la pena. Fidatevi di me.
Angelina si congeda da Ezio e torna al suo lavoro.
Risultato[]
Ezio consegna i fiori per la festa di compleanno di Claudia, e torna di nuovo per le strade di Monteriggioni.