Le spire del serpente è la rappresentazione virtuale alterata di una memoria genetica frammentata.
Descrizione[]
Abbiamo scoperto una missiva riguardante un accordo di collaborazione tra gli spartani e i persiani in Macedonia. Gli agenti persiani hanno catturato qualcuno d'importante e vogliono usarlo per attirare in trappola un altro viandante.
Abbiamo deciso di seguire le tracce degli assalitori e di liberare la Macedonia dalla loro nefasta presenza.
Dovremo fare attenzione, poiché si tratta di soldati ben armati e addestrati, ma con un po' di fortuna riusciremo a coglierli alla sprovvista.
Dialoghi[]
I misthios si trovano fuori un accampamento militare spartano.
- Mercenario 1: Occhi aperti. Siamo vicini.
- Mercenario 2: Non sanno che stiamo arrivando. Se li aggiriamo passando dai boschi, forse possiamo sfoltire i loro ranghi.
- Mercenario 3: Un buon piano. Mano ai coltelli, allora.
I misthios si mettono ad attraversare la foresta, ma vengono bloccati da un falangita spartano, da un immortale persiano e da uno sconosciuto che indossava una maschera tipica del teatro greco. Intanto, vengono anche circondati da dietro da un peltasta spartano. Lo sconosciuto mascherato si avvicina a loro e si rivolge al mercenario più vicino.
- Membro dell'Ordine: Ah ah! Volevate coglierci di sorpresa? Questa è l'ultima volta che ci infastidite, misthios.
- Mercenario 2: Cosa? Come sapevate del nostro arrivo?
- Membro dell'Ordine: Vi teniamo d'occhio fin dal vostro piccolo scontro lungo la strada. Avete ucciso un immortale. Una tale impudenza non sarà perdonata. (Parlando ai suoi uomini) Prendeteli. E quando avete finito, portatemi le loro teste.
Il personaggio mascherato si allontana, mentre i suoi uomini iniziano a combattere contro i misthios. Comunque i misthios riescono a sconfiggerli e uccidono il falangita e l'immortale. Contemporaneamente, il peltasta viene assassinato alle spalle da un individuo incappucciato.
- Dario: Siete nemici dell'Ordine degli Antichi?
- Mercenario 2: Chi? Questi pazzoidi hanno un nome? E tu chi sei?
- Dario: Si definiscono l'"Ordine degli Antichi". È una setta ossessionata dal controllo del futuro.
- Mercenario 2: Continuavano a chiederci di una certa "corrotta". Sai chi è?
- Dario: Mmm, forse sì.
- Mercenario 2: E chi sarebbe?
- Dario: Questi boschi pullulano di membri della setta. Devo tornare da mio figlio, all'accampamento. Non dovreste restare qui.
- Mercenario 2: Molto bene.
Dario corre nel bosco, facendo perdere le sue tracce. Intanto i misthios continuano per la loro strada nel bosco, superando gli spartani che incontravano, finché non raggiungono il bordo di un terreno rialzato. Scesi nella radura, i misthios rivedono Dario, il quale è inginocchiato a ispezionare il terreno davanti a lui.
- Dario: Dannazione! Queste tracce portano al mio accampamento! Nataka, figlio mio...
Dario inizia a correre in direzione del suo accampamento.
- Mercenario 2: Ehi, vecchio! Rallenta!
Risultato[]
Nonostante siano intenzionati a salvare Dario, i misthios finiscono nell'imboscata da cui dovevano salvarlo. Tuttavia, riescono a cavarsela, grazie anche all'aiuto di Dario stesso. Quest'ultimo informa i misthios della reale natura del nemico a cui si sono messi contro e li avverte di stare alla larga, per poi fuggire nella foresta, mentre viene inseguito dai misthios. Dopo essere usciti dalla finestra, i misthios ritrovano Dario, soltanto per vederlo fuggire nuovamente, dato che ha scoperto delle tracce in direzione del suo accampamento, e obbligandoli a cercarlo nuovamente.