Le ossa del Leviatano è la rappresentazione virtuale alterata di una memoria genetica frammentata.
Descrizione[]
Abbiamo riportato la pelle al Morso. Abbiamo promesso allo spagnolo di dividere equamente il bottino tra lui e tutti i membri della ciurma ed è stato ben felice di svelarci la posizione del galeone naufragato.
Per quanto riguarda Kenway, sembra un bravo ragazzo, anche se un po' incosciente. Tende a cacciarsi nei guai, ma sembra capace di tirarsene fuori.
Siamo diretti a un'isoletta delle Bahamas, il cielo è terso e il vento è favorevole. Saranno i soldi più facili che abbiamo mai fatto, se quello che dice lo spagnolo è vero.
Dialoghi[]
Edward e i tre pirati si incontrano sulla spiaggia dell'isola.
- Pirata 1: Lo spagnolo dice che il suo galeone si è arenato lungo la costa.
- Edward: Bene, cerchiamo il suo scheletro tra gli scogli. Vado avanti io, voi restate sulla costa.
Edward avanza, mentre i pirati lo seguono ed eliminano tutti i soldati britannici che incontrano e superando anche alcune trappole.
- Pirata 2: Questo posto è pieno di dannati uomini del re!
I pirati continuano per la spiaggia raggiungendo il relitto del galeone arenato sugli scogli, dove trovano anche Edward inginocchiato ad esaminare il terreno davanti a lui.
- Pirata 2: Niente. Neanche un misero doblone.
- Edwrad: Ehi! Qui. Sembra che i nostri amici abbiano trascinato qualcosa di pesante tra i cespugli.
- Pirata 2: Argh! Non ho scelto la vita di mare per camminare così tanto!
Edward e i pirati seguono le tracce sul terreno.
Risultato[]
Edward e i membri dell'equipaggio del Morso dello Squalo individuano il galeone di cui parla lo spagnolo, solo per scoprire che qualcun altro li ha battuti sul tempo e preso il bottino sulla nave, portandolo via.