Latitanza è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Ezio Auditore da Firenze, dopo aver ucciso Uberto Alberti nel chiostro di Santa Croce, torna a La Rosa Colta per raggiungere la madre e la sorella e, insieme a loro, lasciare Firenze per Monteriggioni. Paola però gli consiglia di ridurre la sua notorietà, in modo da riuscire a partire più agevolmente.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze, dopo aver eliminato Uberto Alberti, fa ritorno a La Rosa Colta dove, appena entrato, la Matrona Paola lo abbraccia.
- Ezio: Sarà meglio ch'io lasci Firenze.
- Paola: E dove andresti?
- Ezio: Mio zio Mario ha una villa vicino Monteriggioni.
- Paola: Sei ancora ricercato, Ezio.
- Ezio: Che vuoi che faccia, allora?
- Paola: Ho visto dei manifesti appesi nel distretto. Strappali e la gente si scorderà la tua faccia. Anche i banditori istigano la popolazione. Potresti corromperli cosicché parlino d'altro. O potresti cercare i falsi testimoni a tuo carico. Hanno venduto la propria dignità. Nessuno ne piangerà la scomparsa. Fa' una qualunque di queste cose e sarai libero di partire.
Ezio esce in strada e segue i consigli di Paola.
Risultato[]
Ezio, seguendo i consigli di Paola, riesce a ridurre la sua notorietà e può così lasciare agevolmente Firenze.