La Lancia di Leonida era un Frutto dell'Eden conosciuto per essere stato utilizzato da re Leonida I di Sparta alla Battaglia delle Termopili. In seguito alla sua morte la lancia, ormai rotta, venne recuperata e consegnata alla figlia Myrrine, che la donò a sua volta a sua figlia Kassandra.
Durante le ricerche di Kassandra per ritrovare la sua famiglia e distruggere la Setta di Cosmos, visitò regolarmente la Forgia Antica per migliorare i poteri della Lancia attraverso l'utilizzo dei frammenti della Piramide, un manufatto Isu.
Storia[]
La prima persona conosciuta in possesso della Lancia era la prima moglie di re Anassandrida II, madre di Leonida I. Sua madre gli consegnò la Lancia, che utilizzò fino alla sua morte nel 480 a.C. nella Battaglia delle Termopili. Dopo essersi rotta in battaglia, la parte superiore venne recuperata dai soldati spartani e data alla figlia di Leonida, Myrrine. Anni dopo, Myrrine consegnò a sua volta la Lancia a sua figlia Kassandra quando aveva sette anni.
Dopo essere stata utilizzata in combattimento per molti anni, il potere della Lancia già compromesso dalla rottura si esaurì e Kassandra decise di regalarla al suo amico Erodoto come ricordo. La Lancia venne quindi seppellita assieme al Libro di Erodoto dove rimase intatta fino al 2018, quando entrambi gli oggetti vennero recuperati da Layla Hassan. Utilizzando il DNA di Kassandra trovato sulla Lancia, Layla riuscì a rivivere i suoi ricordi attraverso l'Animus. Quando Layla incontrò all'accesso di Atlantide Kassandra, rimasta viva grazie al Bastone di Ermete Trismegisto, le chiese se la volesse indietro, ma le rispose che ormai fosse rotta e che poteva tenerla.
Funzionalità[]
La Lancia era in grado di potenziare la forza del suo possessore, oltre a donare lui altre abilità soprannaturali. La Lancia era capace di sfruttare l'adrenalina del suo possessore per renderlo momentaneamente invisibile, rigenerare la sua salute o sfruttare elementi naturali come veleno o fuoco. Poteva anche aumentare per breve tempo la velocità e i riflessi dell'utilizzatore, potenziare frecce conferendo loro forza esplosiva o penetrativa. Nonostante garantisse poteri e abilità quasi divini, la Lancia aveva a disposizione una quantità limitata di potere e diventò come una lancia normale quando esso si esaurì.
Possessori[]
- Isu (? - ?)
- Madre di Leonida I (? - ?)
- Leonida I di Sparta (? - 480 a.C.)
- Myrrine (480 a.C. circa - 448 a.C. circa)
- Kassandra (448 a.C. circa - ?)
- Erodoto (? - ?)
- Layla Hassan (2018 - presente)
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