La vigilia di San Giovanni è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Aveline de Grandpré, presente all'interno del titolo videoludico Liberation, sviluppato da Abstergo Entertainment.
Descrizione[]
Aveline raggiunge San Danje, dove incontra sia Élise Lafleur sia l'oungan nella speranza che l'aiutino a trovare il luogo della cerimonia condotta dal falso Mackandal e dai suoi seguaci.
Dialoghi[]
Aveline incontra l'oungan ed Élise.
- Aveline: Élise!
- Élise: Aveline! Mackandal è ancora vivo?
- Aveline: Terrà una cerimonia stanotte... (Rivolgendosi all'oungan) Venerabile, ho ciò che vi mandaRoussillon. (Gli da la borsa di cuoio)
- Oungan: Hmmm. Grazie. Questo Mackandal ha una brutta influenza sulla gente di San Danje.. Se vuoi fermarlo, io ti aiuterò.
Prende un'erba dalla tasca, la strofina tra le mani e se versa sul viso.
- Oungan: Già... La sua ombra promana dalle rive del lago Pontchartrain. Ha un veleno in suo possesso, da cui non si può guarire, se ti punge. Ti darò un antidoto, ma non fermerà il veleno: limiterà soltanto i danni. Hai poco tempo. Devi prenderlo ora.
L'oungan da ad Aveline l'antidoto per il veleno, ingerendolo subito, ma tossendo per il cattivo gusto.
- Aveline: Davvero ottimo direi. Grazie. Vi raggiungerò stanotte. Mi travestirò da schiava per confodermi tra i seguaci di Mackandal.
- Élise: Andiamo appena sei pronta. San Giovanni resterà di sasso!
Travestita, Aveline raggiunge Élise ed insieme navigano con le canoe.
- Aveline: Da quanto tempo lavori con Roussillon?
- Élise: Da anni.
- Aveline: È il tuo... Ecco...
- Élise: (Interrompendola immediatamente) Dio, no! No, no. Non fraintendermi, mi taglierei un braccio per lui... Ma non ci andrei a letto neanche se fosse l'ultimo uomo della Nuova Francia!
- Aveline: Come lo conosci?
- Élise: Touss... Ehm... Roussillon mi ha salvato la vita, tempo fa. Mi sentivo in debito, così l'ho aiutato nei suoi affari. Quel demonio mi ha insegnato qualche trucco, e il mestiere, per così dire. Certo, ora faccio tutto io! Bene, ci siamo, il regno dei morti. Carino, vero?
Aveline ed Élise origliano una conversazione.
La coppia scende dalle canoe e origlia una conversazione tra il falso Mackandal e Rafael Joaquín de Ferrer.
- De Ferrer: Se manterrai la parola.
- Baptiste: Certo, signore. Mi ha addestrato...
- De Ferrer: So molto bene chi è stato il tuo maestro, Baptiste. Ma ricordati a chi devi la tua lealtà.
- Baptiste: Non vi deluderò.
- De Ferrer: Lo spero per te.
- Baptiste: (Rivolgendosi ai suoi seguaci) Miei fidati seguaci, state pronti! Il momento del rito è giunto!
Aveline elimina le sentinelle appostate sugli alberi, in modo tale che anche Élise si avvicini al luogo della cerimonia. Continua ad eliminare anche le pattuglie, ma vennero tuttavia bloccate da un folto gruppo di seguaci che non potevano eliminare senza farsi individuare.
- Élise: Io mi avvicino dall'esterno e creo un diversivo. Aspetta prima di muoverti.
- Aveline: Signorsì, mio capitano!
Avline tenta di avvelenare Baptiste.
Élise riesce a distrarre le guardie permettendo ad Aveline di entrare nella cerimonia. L'Assassina si mimetizza tra gli schiavi che danzano, avvicinandosi sempre di più a Baptiste per colpirlo con la cerbottana. Tuttavia il colpo fallisce e Aveline viene colpita da Baptiste con la sua cerbottana. Con il veleno che circola, Aveline è in preda delle allucinazioni e ogni volta che si avvicina a Baptiste, egli scompare.
- Baptiste: Ah. Che cerbottana... È un'arma magnifica. Una delle migliori che ho costruito. Ricordo il giorno in cui Agaté, l'ha rubata. È troppo vigliacco per affrontarmi di persona. Ma ora ho la sua pedina. Dovrà uscire allo scoperto!
- Aveline: Come conosci Agaté?
- Baptiste: Quindi è qui, come pensavo. Agaté era un mio allievo. Se non fosse tato per quella ladra...
- Aveline: Chi sei in realtà? Il vero Mackandal è stato arso vivo.
- Baptiste: Vedo che conosci la storia. Molto bene... François Mackandal era il mio maestro. E un Assassino. Ma ha fallito. Lei ci tradì e lui morì. Non farò lo stesso errore e porterò a compimento il suo destino.
Grazie all'antidoto preso in precedenza, l'effetto del veleno passa senza conseguenze fatali su Aveline.
- Baptiste: Resisti al veleno?
Baptiste, allora, ordina alle sue guardie del corpo di ucciderla.
- Baptiste: Veloce... Precisa. Il mio fratello traditore l'ha addestrata bene. Ma non manderà a monte i nostri piani. Uccidila!
Baptiste affronta Aveline.
Aveline elimina le guardie del corpo di Baptiste costringendo quest'ultimo af affrontarla.
- Baptiste: Allora mi occuperò di te io stesso. La cerimonia continuerà. Non puoi fermarla.
Aveline riesce a battere Baptiste, uccidendolo.
- Baptiste: Per mano tua, Agaté mi tradisce per l'ultima volta. Il ciondolo che porti... Lo conosco bene. La prima volta che Agaté mi ha tradito, fu per quella donna, la ladra. Ne portava uno molto simile.
- Aveline: Lei chi era? Come si chiamava? Come si chiamava?
Baptiste esala l'ultimo respiro non dando risposta alle domande di Aveline. Quest'ultima raggiunge Élise.
- Aveline: È fatta. Devo tornare da Agaté.
- Élise: E io, da quell'ubriaco, che chiamo socio in affari. Sono cntenta di averti incontrato, Aveline.
Risultato[]
Aveline uccide Baptiste, il falso Mackandal, smontando i suoi piani con i Templari, indebolendo i suoi seguaci e proteggendo il suo Mentore.
Curiosità[]
- Nella versione HD del gioco, il ricordo termina direttamente con la morte di Baptiste, tralasciano il dialogo finale tra Élise e Aveline
Galleria[]
