La fine dello schiavista è la rappresentazione virtuale alterata di una memoria genetica frammentata.
Descrizione[]
Abbiamo dato la caccia ai tirapiedi di Bonacolto e fatto giustizia. Sui loro corpi abbiamo trovato gli indizi che cercavamo sulla posizione di Bonacolto. Il bastardo si nasconde in un'antica fortezza nelle campagne qui vicino, probabilmente in attesa di rinforzi. Lo raggiungeremo noi per primi.
A tal fine, abbiamo chiesto aiuto a Perina e a Corvo per assaltare la fortezza di Contarini. Sono ansiosi quanto noi di farla pagare a Bonacolto e di liberare Firenze dalla feccia Templare una volta per tutte.
Dialoghi[]
Gli Assassini spagnoli, Perina e Corvo si incontrano fuori dalla fortezza di Contarini.
- Assassino spagnolo: Ci siamo. Bonacolto è da qualche parte in quella fortezza.
- Perina: Ottimo. Lascerò a voi i combattimenti. Io vado per conto mio a scoprire dove si nasconde il nostro "amico".
- Corvo: E io vado a fare un po' di rumore. Cercherò di attirare l'attenzione lontano da voi. E intanto spaccherò qualche cranio Templare.
- Assassino spagnolo: Buona fortuna. Oggi Bonacolto morirà.
Gli Assassini spagnoli si infiltrano nella fortezza, mentre Perina e Corvo prendono strade diverse. Alla fine, gli Assassini spagnoli raggiungono un cortile, dove trovano Bonacolto con un suo luogotenente.
- Bonacolto: Cosa? Ho detto che non voglio ess... Merda! Assassini!
- Assassino spagnolo: Mi spiace, aspettavi qualcun altro? Chiedo scusa per l'intrusione.
- Bonacolto: Indietro! Non mi avrete!
Il luogotenente combatte contro gli Assassini, ma viene sconfitto. Bonacolto, costretto a difendersi, estrae il suo pugnale, e combatte contro i suoi nemici, ma viene ferito a morte.
- Bonacolto: (Tossisce) Credete di... aver vinto? È solo... (Tossisce) L'inizio, idioti. Ora sappiamo chi siete!
- Assassino spagnolo: Piuttosto sicuro di te, per essere in punto di morte.
- Bonacolto: (Respira con affanno) La mia morte non cambierà nulla. Firenze sarà ugualmente nostra entro un anno. Non... ci... fermerete...
- Assassino spagnolo: Vedremo. In ogni caso, la tua morte è un buon inizio.
Nel mentre Bonacolto muore per le ferite, Corvo e Perina raggiungono i loro compagni nel cortile.
- Corvo: Merda. Troppo tardi! Volevo sentirlo implorare pietà.
- Perina: Quindi è morto? Mi sembrava di non sentire più la sua puzza...
- Assassino spagnolo: Bonacolto Contarini non tormenterà più Firenze. Che ci dici degli altri Templari, Corvo?
- Corvo: Il loro sangue è sparso su tutti i pavimenti, ma non li sentirete lamentarsi.
- Assassino spagnolo: Bene, ma Bonacolto ha parlato di una grande offensiva. Questa potrebbe non essere la fine dei Templari a Fienze. Stiamo in guardia.
- Perina: Vermi schifosi! Non importa. Hanno perso il controllo della città e noi li attenderemo. Non hanno speranza.
- Corvo: Al diavolo! Se quegli stronzi si fanno rivedere, assaggeranno la lama della mia AZZA!
- Assassino spagnolo: Ben detto, amici. Che tornino o meno, oggi abbiamo inviato loro un messaggio doloroso. Andiamo! Godiamoci, almeno per un po', una Firenze in pace.
Risultato[]
Gli Assassini spagnoli si infiltrano nella fortezza di Bonacolto e lo uccidono, liberando Firenze dalla sua presa. Nonostante il Templare li minacciò che i suoi piani non erano altro che una piccola parte di un piano più ampio, gli Assassini rispondono che sarebbero pronti ad accogliere i Templari, prima di riunirsi con gli altri compagni per godersi per un po' la pace a Firenze.