La fiducia va meritata è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Edward Kenway, rivissuta da un impiegato dell'Abstergo Entertainment nel 2013 attraverso l'Animus Omega.
Descrizione[]
Edward Kenway, per ottenere la fiducia del Saggio Roberts, si offre di uccidere i Templari Josiah Burgess e John Cockram.
Dialoghi[]
Dopo essere sfuggito ai soldati di Benjamin Hornigold, Edward Kenway si reca a bordo della Jackdaw, dove si riunisce al quartiermastro Adéwalé.
- Adéwalé: Qual'è la rotta, capitano?
- Edward: Príncipe, quartiermastro. Puntiamo alle coste dell'Africa.
La Jackdaw giunge al largo di Príncipe. Dopo aver sconfitto la flotta portoghese di stanza sull'isola, Edward decide di scendere a terra.
- Edward: Vado a cercare Roberts.
- Adéwalé: Non metterci troppo, la ciurma sta diventando inquieta.
Sceso a terra, Edward giunge in un accampamento di pirati, dove Roberts lo sorprende puntandogli contro una pistola.
- Roberts: Capitano Kenway...
- Edward: L'ennesima situazione spinosa, Roberts. Dobbiamo smettere di incontrarci così.
- Roberts: Smetti di seguirmi, e non succederà più!
- Edward: Non è necessario. Sai che sono un uomo di parola.
Il Saggio abbassa la pistola, potando il suo sguardo su uno dei cadaveri presenti.
- Roberts: Il capitano Howell è stato ucciso stamattina dai portoghesi. Sciocco testardo! L'avevo avvertito di non scendere!
- Edward: È tutta opera dei Templari, Burgess e Cockhram. Gente come quella che di ha portato a L'Avana.
- Roberts: Ah. Vedo che non si sfugge all'attenzione dei Templari, oppure sì? Ma per me è ora di contrattaccare!
- Edward: Hm, sì l'idea mi piace.
- Roberts: E so anche come farlo. Ma quei due, Burgess e Cockhram... Non devono lasciare l'isola, né svelare la mia fuga.
- Edward: Non accadrà. Fidati.
Kenway inizia a dirigersi verso il forte portoghese.
- Roberts: Se vedi dei membri della mia ciurma, fagli un favore e mandali qui da me.
- Edward: Farò il possibile.
Infiltratosi nell'accampamento portoghese, Edward localizza i due Templari, intenti a dirigere i preparativi per la loro partenza.
- Cockhram: Portate solo il necessario, idioti! Non aspettiamo nessuno.
- Burgess: Dateci dentro con quella roba, o vi lasciamo indietro!
- Cockhram: Prendete la vostra e fate in fretta! La nave salpa!
- Burgess: Ehi! Datevi una mossa e portate il culo al porto! Leviamo l'ancora!
- Cockhram: Parliamo con te, bastardo, dai un mano al nostromo!
- Burgess: Sveglia soldato! Sognerai tutto quello che vuoi dopo la morte.
Edward uccide i due Templari.
- Cokhram: Ah! Sei stato bravo, Kenway. Hai agito da vero Assassino. E per cosa?
- Burgess: Per stupido orgoglio!
- Edward: Vi siete messi fra me e il bottino. Nessuno dovrebbe mai farlo.
- Cockhram: Un avido idiota! Come diceva Hornigold.
- Edward: Quel Templare non significa nulla per me! E neanche voi!
- Burgess: Mi dispiace per te Kenway! Sono stati i Templari ad accoglierci quando tutto è andato a puttane! Non il Re. Non il paese. I Templari!
- Cockhram: I Templari sono la nostra famiglia.[1] Tu ne hai una?
I due Templari muoiono, ed Edward torna sulla spiaggia. Lì Roberts sta tenendo il suo primo discorso da capitano della Princess.
- Roberts: Il lavoro onesto offre pochi diritti, paghe scarse e fatica. Ma poiché siamo pirati del mare, abbiamo fama e un mucchio di soddisfazioni, piacere e denaro, libertà e potere! Quale uomo dotato di intelletto sceglierebbe una vita misera. Quando invece l'unico rischio che corre il pirata è quello di subire l'invidia di chi brama la sua ricchezza? Ah! Bé, sono stato tra voi sei settimane e in questo tempo ho adottato i vostri costumi, e con tale fiera convinzione che vi sorprenderà vedere la vostra passione ardere in me con una tale forza e una tale intensità! Ma... se vedete in me una guida, allora... Va bene. Sarò il vostro capitano.
- Ciurma: Aye!
- Roberts: Mi sono sporcato le mani per molto tempo, ma quando ho smesso ho capito che è meglio essere un comandante, che un uomo qualunque!
- Ciurma: Aye!
Il neo-capitano scende dallo scoglio su cui era appostato e si rivolge ad Edward.
- Roberts: Amico... La tua insistenza mi lusinga.
Un marinaio porge al Saggio una tazza, e questo ne inizia a bere il contenuto.
- Edward: Sto cercando l'Osservatorio. Dicono che sei l'unico a sapere dov'è.
- Roberts: Dicono bene.
Roberts restituisce la tazza.
- Roberts: Anche se la tua insistenza è irritante, vedo in te del potenziale inespresso. (Porgendogli la mano) Sono Bartholomew Roberts.
- Edward: Edward.
- Roberts: Non ho segreti da rivelarti. Ma se mi darai il tuo aiuto, fra due mesi a ovest della Sopravento, avrai le risposte che cerchi. Promesso.
Risultato[]
Edward ottiene la fiducia del Saggio Bartholomew Roberts, che gli chiede di aiutarlo in cambio della posizione dell'Osservatorio.
Galleria[]
Note[]
- ↑ Testo originale: Is our family - Traduzione ufficiale: Sono una famiglia