- Questo articolo riguarda il diario di Niccolò Polo. Potresti aver cercato l'omonimo romanzo.
La Crociata Segreta era il diario personale di Niccolò Polo, scritto durante la sua permanenza a Masyaf, mentre era ospitato dal Mentore degli Assassini nel Levante Altaïr Ibn-La'Ahad. Il libro è infatti una dettagliata biografia del Mentore, che raccontò la sua vita al viaggiatore.
Storia[]
Medioevo[]
Nel 1257, i fratelli Niccolò e Maffeo Polo, che si trovavano a Costantinopoli, furono contattati da Darim Ibn-La'Ahad, che li invitò a soggiornare nella fortezza degli Assassini a Masyaf. Durante il breve soggiorno, Niccolò ebbe molte discussioni con Altaïr Ibn-La'Ahad, che gli raccontò la sua vita. Niccolò trascrisse poi tutte le informazioni ricevute nel diario.
Anni dopo, il diario venne affidato a Marco Polo, il figlio di Niccolò.
Rinascimento[]
Prima del 1511, i Templari entrarono in possesso del diario, venendo a conoscenza dell'esistenza di una biblioteca segreta sotto al castello di Masyaf. Il diario venne quindi affidato a Leandros, che era a capo della spedizione.
Nel marzo 1511, il Mentore degli Assassini italiani Ezio Auditore da Firenze uccise Leandros e recuperò il diario. Leggendolo, capì che le chiavi necessarie ad aprire la porta della biblioteca erano nascoste a Costantinopoli, decidendo quindi di recarvisi, continuando la lettura del diario durante il viaggio.
Fonti[]