L'ospedale è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Altaïr Ibn-La'Ahad, rivissuta attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Altaïr raggiunge Tiro per ottenere la seconda delle tre chiavi del tempio del Deserto, dopo che ha ottenuto la prima da Fajera.
Dialoghi[]
- Altaïr: Mi mancavano gli umidi venti di Tiro... Sembra che qui non sia cambiato nulla. Forse il numero di soldati per le strade. Ora sono davvero tanti... Hamid, il Custode di Tiro, deve essere qui da qualche parte. Può sicuramente aiutarmi a trovare l'ospedale di cui parlava Fajera.
Altaïr raggiunge Hamid cautamente, senza allertare le guardie.
- Altaïr: Salve! Sto cercando Hamid, il mercante di tappeti.
- Hamid: Chi lo starebbe cercando?
- Altaïr: Mi manda Rafik, il mercante di Damasco.
- Hamid: Rafik, hai detto? Allora benvenuto, ti stavo aspettando! In questi giorni, non è sicuro per un Assassino vagare per le strade di Tiro.
- Altaïr: Come mai tutti questi soldati? Non ho mai visto tante guardie a Tiro.
- Hamid: Dev'essere per via dell'ospedale. Da quando lo hanno riaperto, lo sorvegliano come un tesoro.
- Altaïr: Interessante, dato che anch'io sono qui per l'ospedale...
- Hamid: Davvero? E cosa stai cercando?
- Altaïr: Un ingresso.
- Hamid: Per quello, dobbiamo andare là. Non insieme però. È vicino al porto, non puoi non trovarlo. Dirigiti là e usa i tetti: in questi giorni sono più sicuri.
Altaïr sale sui tetti, ma sul tragitto incontra un paio di guardie.
- Guardia 1: Fermati! Non andrai da nessuna parte!
Altaïr uccide le guardie e prosegue il cammino. Mentre si arrampica all'interno di un edificio decrepito, Altaïr incontra altre tre guardie.
- Guardia 2: Ehi! Che stai facendo qui? Ladro svergognato! Ti insegnerò la lezione! Nazim! Prendi la tua balestra! C'è un ladro!
Altaïr uccide le tre guardie ed esce dall'edificio. Durante il percorso viene bloccato da un sistema fognario.
- Altaïr: Una fogna davvero pericolosa... Non sarà facile attraversarla! Devo sbrigarmi se voglio raggiungere l'altro lato dell'edificio.
Altaïr raggiunge l'altra parte, ma viene fermato poco dopo da un vecchio.
- Vecchio: E tu chi sei? Questa zona è chiusa!
- Altaïr: Non ho tempo per spiegarti! Lasciami passare!
- Vecchio: Mai! Guardie! Arrestate quest'uomo!
- Altaïr: Non avresti... dovuto farlo!
Altaïr uccide le guardie e raggiunge Hamid.
- Hamid: Trova il comandante dell'ospedale: Roland Napule. Un uomo malvagio, secondo le storie che ho sentito...
- Altaïr: Quali storie?
- Hamid: Stanno interrogando diverse persone. Sembra che stia cercando qualcosa... Ma nessuno sa cosa, non siamo mai entrati. Mesi fa abbiamo mandato là un nostro uomo ma non è mai tornato.
- Altaïr: Come posso entrare?
- Hamid: La fontana prosciugata. Di solito è chiusa, ma... generalmente a quest'ora, un uomo la pulisce e si assicura che sia chiusa. Rubagli la chiave. Ma fai attenzione dopo, la strada sarà molto pericolosa. Buona fortuna, Altaïr.
- Altaïr: Grazie, Hamid.
Altaïr borseggia l'uomo.
- Altaïr: Ho preso la chiave. Ora devo fuggire attraverso la fontana!
Altaïr entra nella fontana e si ritrova nelle fogne. Seguendo il percorso delle fogne, Altaïr si imbatte in due guardie perse.
- Guardia 3: E ora dove dobbiamo andare per uscire da qui?
- Guardia 4: Perché lo chiedi a me? Sei tu che hai perso quella razza di zattera!
- Guardia 3: Io cosa? Ti avevo detto di legare la corda a quel palo!
- Guardia 4: Se la corda non fosse stata marcia forse avrei fatto meglio il nodo!
- Guardia 3: Certo... Quindi ora è colpa mia se la corda era marcia e tu non hai visto niente! Smettila di dire cose senza senso e concentrati per un attimo! Dobbiamo trovare un modo per uscire da questo posto infestato dai topi.
Una delle guardie nota Altaïr.
- Guardia 4: Ehi! Chi sei tu? Come hai fatto ad arrivare qui?
- Altaïr: Sono qui per aiutarvi ad uscire!
- Guardia 4: (Si rivolge al suo compagno) Anche trovare uno strano tizio nelle fogne è sicuramente colpa tua! Ti sei arruolato volontariamente per tutto questo!
- Guardia 3: Beh... in effetti, questa è colpa mia. Cosa proponi di fare?
- Guardia 4: Ucciderlo, cos'altro?
- Guardia 3: Ottimo piano!
Altaïr uccide le guardie.
- Altaïr: Sembra che il buon dottore conosca l'ingresso di questo ospedale.
Altaïr esce dalle fogne ed entra nell'ospedale. Mentre attraversa una trava, essa si spezza sotto di lui e le guardie allertale lo attaccano.
- Guardia 5: Un intruso! Uccidiamolo!
Altaïr uccide le guardie. Un cancello si apre ed entrano altre guardie.
- Guardia 6: Un Assassino? Uccidetelo subito!
Altaïr uccide le guardie e nota delle piattaforme mobili.
- Altaïr: Devo saltare sulle piattaforme con un perfetto tempismo!
Altaïr si arrampica con successo con le piattaforme mobili e uccide due balestrieri incontrati più avanti, ma allerta le guardie della stanza accanto.
- Guardia 7: Non uscirà mai vivo! Usate le balestre!
Altaïr riesce a sconfiggere le guardie e sale al secondo piano.
- Altaïr: Questi pulsanti devono essere attivati da qualche parte.
Altaïr spinge le casse di metallo sui pulsanti presenti sul pavimento, aprendo un cancello. Dopo aver superato delle travi, Altaïr trova un barile pieno di catrame.
- Altaïr: Mmm... Quel bitume è infiammabile.
Altaïr prende le torce e le getta nel catrame, incendiandole e uccidendo le guardie nelle vicinanze.
- Guardia 8: Ehi! Che sta succedendo?
- Guardia 9: Firas? Stai bene?
Altaïr uccide le guardie restanti riuscendo ad arrivare nella stanza successiva, dove trova una guardia in cella.
- Guardia prigioniera: Ti ucciderò! Fammi uscire!
Altaïr ignora la richiesta della guardia e sale in cima alla stanza, dove trova una leva. Tirando la leva, aprendo la cella della gurdia e sboccando un passaggio segreto.
- Altaïr: Mmm... Questo potrebbe essere un passaggio segreto...
Altaïr scende dalla cima della stanza e affronta la guardia. Dopo averla uccisa, usa il passaggio segreto.
- Altaïr: E questa cos'è? Una cripta segreta Templare?
Sconfitte le guardie all'interno la cripta, Altaïr studia la stanza.
- Altaïr: C'è qualcosa di strano in queste bare...
Altaïr spinge alcune delle bare all'interno dei muri. Da una di esse, esce una guardia.
- Altaïr: Che cosa... Devo sbrigarmi se voglio prendere Roland!
Altaïr uccide la guardia e spinge anche le bare restanti, sbloccando un ascensore in fondo alla stanza. Altaïr usa l'ascensore e arriva in una stanza occupata da Roland e dalle sue guardie che interrogano un prigioniero.
- Roland: Chiediglielo ancora. Devo sapere dove si trova la chiave!
- Guardia: Sì, mio signore!
Roland individua Altaïr.
- Roland: Un intruso! Uccidetelo!
Altaïr uccide le guardie e si mette all'inseguimento di Roland.
- Altaïr: Fine della strada, Templare!
- Roland: Ci vedremo all'inferno, Assassino!
Altaïr assassina Roland e parla con il prigioniero.
- Prigioniero: Chi... Chi sei? Non avvicinarti!
- Altaïr: Vecchio, mi stai confondendo con qualcun altro. Sono uno degli Assassini. Sto cercando qualcosa che è nelle mani dei Templari.
- Prigioniero: Come posso sapere che stai dicendo la verità?
- Altaïr: Io... Purtroppo non posso fare nulla per provare la mia identità.
- Prigioniero: Oh, un modo c'è. Avvicinati. Porgimi la tua mano sinistra. Hai una lama nascosta, Assassino. Stai dicendo la verità. Inoltre sembri caldo a sufficienza per essere vivo. E la tua presenza qui mi dice cosa stai cercando. Il Calice!
- Altaïr: Sì, vecchio. Sto cercando il Calice. Tu sei stato al tempio del Deserto e hai una delle chiavi. Ne ho bisogno.
- Prigioniero: Lo so, giovane uomo. E la chiave sarà tua. Un'altra cosa. I Templari hanno scoperto l'ingresso che viene aperto da queste chiavi. Lord Basilisk ne ha già una. Sono stato portato qui perché potessero avere la seconda. Ma io la darò a te.
Risultato[]
Altaïr riceve la seconda chiave e parte per Gerusalemme.
Curiosità[]
- La frase di Altaïr "Mmm... Quel bitume è molto infiammabile..." è pronunciata da uno dei doppiatori che presta la voce ai crociati generici. Questo episodio è uno dei tanti presenti nel gioco in cui la battuta di un determinato personaggio viene doppiata dal doppiatore errati.