Kyrie Eleison è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Shay Cormac, rivissuta da un impiegato dell'Abstergo Entertainment nel 2014 attraverso il sistema Helix dell'Animus.
Descrizione[]
L'Assassino Shay Cormac viene incaricato di recuperare il frutto dell'Eden che si suppone essere a Lisbona, in Portogallo.
Dialoghi[]
- Shay: Il rifugio più vicino è a Mount Vernon. Hope mi starà aspettando...
Shay si incontra Hope Jensen e il loro Mentore Achille Davenport a Due curve.
- Hope: Lisbona è grande quasi quanto Londra o Parigi. Sicuro di trovare questo posto?
- Shay: Lo conosco molto bene, Hope. È un convento, piuttosto vicino al porto. Potrei aver fatto visita a qualche monaca...
- Achille: Vista la tua personale conoscenza del luogo, il compito spetta a te. Capisci cosa occorre fare?
- Shay: Troverò il tempio dei Precursori e anche il Frutto dell'Eden.
- Hope: Abbiamo una nave per solcare l'oceano. La Morrigan, la terrò al sicuro a New York.
- Shay: Grazie. Io e Liam partiremo subito.
- Achille: Liam non è disponibile adesso. Nave e ciurma ti aspettano. Sta attento, Shay. I Frutti dell'Eden sono potenti.
Shay effettua un lungo viaggio, raggiungendo Lisbona nel novembre del 1755. Si reca quindi presso il convento.
- Shay: È la festa di Ognissanti, che bello! Ed eccomi qui, alla ricerca di un oggetto più vecchio di Adamo ed Eva... Che tempi bizzarri!
Entrato nel convento, Shay attiva quattro meccanismi nascosti con la sua lama celata, i quali rappresentano i quattro elementi e posizionati nei quattro punti cardinali. Questi aprono un'entrata sotterranea che conduce in una caverna situata in profondità sotto il convento, in cui Shay entra.
- Shay: Bene, ci siamo! Il sito dei Precursori...
L'Assassino scende una lunga scalinata che lo porta in una grande camera con una struttura a piramide al centro.
- Shay: Cosa diavolo è questo?
Mentre Shay si sposta verso il bordo della piattaforma, iniziano ad alzarsi dei gradini che consentono il passaggio sull'abisso che si frappone tra la piattaforma e la struttura a piramide. Contemporaneamente, tre pilastri iniziano a muoversi verso il basso formando un piedistallo su cui si poggia un'oggetto strano e misterioso. La piramide rivela uno strano manufatto, che Shay identifica come il Frutto dell'Eden.
- Shay: Il manufatto!
Shay cerca di raccogliere il manufatto con la massima cura, lentamente e con attenzione, ma una volta toccato il manufatto e rimosso dal suo piedistallo, esso inizia ad illuminarsi con i glifi degli Isu per poi disintegrarsi davanti agli occhi confusi di Shay. Conseguentemente al disintegro del manufatto, la caverna inizia a scuotersi e parti del soffitto a crollare, costringendo Shay ad uscire di corsa attraverso la lunga scalinata e fuggire dal convento. Una volta raggiunta la superficie, Shay comprende ciò che sta accadendo. L'intera città di Lisbona è colpita da un violentissimo terremoto. Shay cerca di raggiungere il porto, facendosi strada fra le abitazioni, mentre queste vengono distrutte dalla potenza del sisma. Nonostante le diverse difficoltà trovate nel percorso per raggiungere il porto, Shay riesce a salire a bordo della sua nave, dove uno dei marinai lo aiuta ad alzarsi per poi commentare l'accaduto.
- Marinaio: Perché Dio lo ha permesso?
- Shay: Dio non c'entra niente con questo.
Il vascello se ne va da una Lisbona ormai devastata.
Risultato[]
Shay riesce a trovare il manufatto del tempio, ma una volta rimosso dal suo piedistallo esso si disintegra. Ciò ha provocato un violento terremoto che ha devastato Lisbona con migliaia di persone uccise o senza casa. Inoltre, ha lasciato in Shay un forte senso di colpevolezza.
Curiosità[]
- Il titolo del ricordo "Kyrie Eleison" è una preghiera della liturgia cristiana. La locuzione originale è scritta in greco e significa "Signore, pietà" oppure in una traduzione più vicina all'originale "Signore, abbi benevolenza".