- "Guidami nell'ombra, amore! Sono il tuo strumento!"
- ―John parla a Giunone[src]
John Standish (16 agosto 1975 - 26 novembre 2013) è stato un impiegato dell'Abstergo Entertainment e uno dei Saggi, le reincarnazioni di Aita. In seguito alla liberazione di Giunone dal Grande Tempio, cercò di favorirne con tutti i mezzi il ritorno. Dopo la sua morte, i Templari a capo delle Abstergo Industries sfruttarono il suo genoma per avviare il Progetto Phoenix.
Biografia[]
Primi anni[]
John nacque nel 1975 nel Maryland. Il suo DNA si ricombinò quando era ancora uno zigote, e John nacque con 5% del DNA Isu a tripla elica, l'aspetto e i ricordi di Aita, marito di Giunone.[1] Nell'infazia crebbe relativamente isolato, venendo raramente avvicinato dagli altri bambini per via del suo strano comportamento. Anche se inizialmente rimase turbato da ciò, alla fine si ci abituò, specializzandosi nel frattempo negli ambiti del settore informatico.[2]
Lavoro all'Abstergo Entertainment[]
Dopo la liberazione di Giunone dal Grande Tempio, avvenuta il 21 dicembre 2012, John sperò che lei potesse nuovamente governare il mondo.[1] Venne assunto all'Abstergo Entertainment di Montréal, dove divenne capo dell'IT, nell'aprile 2013. A giugno, durante un ricevimento in seguito alla riunione annuale dell'Abstergo Entertainment, John chiese a Melanie Lemay se erano disponibili degli Animus 1.28 a Montréal, perché avrebbe voluto esplorare i propri ricordi. Melanie gli rispose che tutti gli Animus dell'Abstergo Entertainment servivano ad esplorare memorie altrui, e gli propose di donare il proprio DNA. John non rispose e si allontanò.[2]
Alla fine dell'estate, John venne contattato da Giunone, che viveva nel Grigio.[2] Scrisse in seguito il "Manifesto degli Strumenti della Volontà Primaria", un testo in cui esponeva la sua visione del mondo. In seguito lo divise in 20 parti, che a partire dal 21 ottobre 2013 sparse per l'edificio dell'Abstergo Entertainment a un egual numero di post-it su cui si trovavano dei codici QR che permettevano di accedere ad una parte del testo.[1]
Dopo l'infiltrazione all'Abstergo Entertainment degli Assassini Shaun Hastings e Rebecca Crane, negli ultimi giorni dell'ottobre 2013, John entrò in qualche modo in contatto con loro e offrì agli Assassini l'accesso ad informazioni della società.[1] Non potendo ottenerle lui stesso per non essere accusato in caso di problemi, John cominciò a chiedere a diversi impiegati di fargli un "favore", ma quando loro gli chiedevano dei dettagli, John non rispondeva.[3]
Il 29 ottobre,[3] John calibrò l'Animus di un impiegato appena assunto, incaricato di rivivere i ricordi di Edward Kenway.[1]
Il 5 novembre,[3] John contattò l'impiegato assunto la settimana precedente tramite il suo auricolare chiedendo anche a lui "un favore": quando vide dal segnale del trasmettitore che l'impiegato stava salendo al quindicesimo piano per incontrare Olivier Garneau, gli disse che lo avrebbe richiamato in seguito.[1]
Poco dopo, quando l'impiegato uscì dall'ufficio di Olivier, John lo contattò nuovamente. Gli chiese di recuperare un file dall'Animus di una collega "partita per le vacanze": in realtà, l'impiegato dovette violare un Animus, ottenendo così un file relativo all'autopsia di Desmond Miles. John chiese poi all'impiegato di consegnare il file ad un corriere che lo stava aspettando nell'atrio, Rebecca. Dopo aver saputo che Rebecca aveva ricevuto il file, John ringraziò l'impiegato.[1]
Il 14 novembre,[3] l'impiegato e Melanie Lemay salirono al quindicesimo piano per parlare con Olivier. Questi, però, era al telefono con Laetitia England, una dirigente delle Abstergo Industries, e chiese a Melanie di raggiungerlo. John approfittò della situazione e chiese all'impiegato un altro favore: doveva ricalibrare le telecamere dell'edificio. In realtà, l'impiegato dovette violare un pannello di controllo per ascoltare la conversazione dell'ufficio di Olivier. In questo modo, John e l'impiegato appresero che i dirigenti delle Abstergo Industries si interessavano all'Osservatorio, nominato più volte nei ricordi di Edward Kenway, e che Olivier avrebbe partecipato poco tempo dopo ad una riunione degli azionisti.[1]
Incuriosito, John ricattò l'impiegato costringendolo ad entrare nell'ufficio di Olivier e a violarne il computer per ottenere luogo e data della riunione. Per farlo entrare senza passare davanti alla segretaria, John fece arrivare al piano inferiore un lavavetri che poi portò l'impiegato alla terrazza dell'ufficio. Durante il tragitto, John rivelò all'impiegato che dietro all'Abstergo si celavano i Templari. Dopo che l'impiegato ebbe violato il computer, John distrasse la segretaria in modo che l'impiegato potesse uscire dall'ufficio. Mentre l'impiegato scendeva nell'atrio per consegnare i dati a Rebecca, John gli fece sapere che aveva coperto solo le sue tracce e non quelle dell'impiegato. Dopo aver saputo che Rebecca aveva ricevuto i dati, John si scusò con l'impiegato per aver perso la pazienza e gli assicurò che stava "aiutando i buoni".[1]
In seguito, l'impiegato continuò a violare dei computer sino a quando non ci si rese conto delle violazioni e Melanie, a capo dell'azienda dopo la scomparsa di Olivier, decise di rinchiudere diversi sospettati nel bunker sotto all'edificio mentre cercavano il colpevole.[1] Il 18 novembre,[3] John contattò l'impiegato, uno di coloro che erano stati rinchiusi. Ignorando le sue lamentele, John gli offrì di cancellare qualsiasi traccia delle violazioni dal server. L'impiegato, ovviamente, accettò e John gli spiegò il piano: avrebbe dovuto violare lui stesso il server in quanto John sarebbe stato il primo sospettato. In seguito, John riuscì a far uscire Melanie dalla sala server e a portarla nell'atrio.[1]
Poco dopo, John caricò un programma sul trasmettitore dell'impiegato per permettergli di violare il server. Tuttavia, ciò sarebbe dovuto servire anche a permettere a Giunone di prendere possesso del corpo dell'impiegato. Il piano di John tuttavia non funzionò: anche se un ologramma del suo volto apparve all'impiegato, Giunone era troppo debole per possedere un corpo umano. Mentre l'impiegato tornava nella sua cella, John continuò ad urlare, chiedendosi perché Giunone avesse risparmiato l'impiegato.[1]
Morte[]
Il 26 novembre,[3] John si introdusse nella cella dell'impiegato, che vedendolo per la prima volta notò come fosse fisicamente identico a Bartholomew Roberts, un Saggio vissuto nel XVIII secolo. John gli iniettò un liquido con una siringa. In quel momento, tuttavia, diverse guardie fecero irruzione nella stanza dopo avergli sparato attraverso la porta. Malgrado i ripetuti avvertimenti, John si rialzò e puntò la sua pistola verso le guardie, venendo però ucciso a colpi di pistola.[1] Voci della sua morte si diffusero rapidamente tra gli impiegati, anche se ufficialmente John aveva lasciato l'azienda.[3]
Analizzando il suo cadavere, l'Abstergo scoprì che John, essendo un Saggio, aveva elevate concentrazioni di DNA Isu a tripla elica: nell'ambito della loro ricerca sul DNA dei Precursori, i Templari avviarono il Progetto Phoenix, un'iniziativa votata a decifrare il genoma degli Isu attraverso la ricerca dei Saggi per ottenere il loro DNA.[2]
Il cadavere di John fu quindi trasferito in un laboratorio a Parigi, dove fu studiato da Àlvaro Gramática. Tuttavia il 13 ottobre 2014 una squadra di Assassini guidata da Gavin Banks distrusse il laboratorio e il corpo del Saggio.[2]
Curiosità[]
- John indossava un medaglione con un volto di donna, probabilmente Giunone, identico ad uno indossato da Bartholomew Roberts, un altro Saggio.
- Nei file di Assassin's Creed IV: Black Flag è presente una traccia audio in cui Ubisoft, tramite la voce di John, deride gli utenti che hanno trovato il file e lo pubblicheranno su internet per "15 MB di gloria" senza che questo cambi la loro vita.
Galleria[]
Fonti[]
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