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'''Jennifer "Jenny" Scott''' (1713 - 1805) è stata la figlia di [[Edward Kenway]] e della sua prima moglie, [[Caroline Scott]].
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==Biografia==
 
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===Primi Anni===
Jennifer nacque nel 1713, poco dopo la partenza del padre per i [[Mar dei Caraibi|Caraibi]] come corsaro, con l'intenzione di diventare ricco. Crebbe con la madre in Galles sino alla sua morte di questa, nel 1720, recandosi poi a [[Great Inagua]], dove si trovava il padre, nel 1722. Edward, dopo essersi dato alla pirateria, era ormai diventato ricco e si era schierato con gli [[Assassini]].
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Jennifer nacque nel 1713, poco dopo la partenza del padre per i [[Mar dei Caraibi|Caraibi]] con l'intenzione di diventare ricco. Crebbe con la madre in Galles sino alla sua morte nel 1720, recandosi poi a [[Great Inagua]], dove si trovava il padre, nel 1722. Edward era ormai diventato ricco grazie alle sue azioni da pirata e si era unito agli Assassini.
   
I due tornarono in Inghilterra qualche mese dopo e Jennifer andò a vivere con lui.
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I due tornarono in Inghilterra qualche mese dopo e Jennifer andò a vivere con lui, anche se mantenne il cognome Scott, essendo stata cresciuta dalla madre. Nel 1725 ebbe un fratello di nome [[Haytham Kenway|Haytham]], figlio di Edward e della sua seconda moglie [[Tessa Stephenson-Oakley]].
   
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===Rapimento===
Nel 1725 nacque poi [[Haytham Kenway|Haytham]], figlio di Edward e della seconda moglie, [[Tessa Kenway|Tessa]]. Negli anni '30 del secolo fu corteggiata da [[Reginald Birch]], anche se lei non provava lo stesso per lui. In quel periodo, venne rapita dagli uomini di Birch e nascosta a [[Damasco]], per poi essere venduta al sultano, che risiedeva al [[Palazzo Topkapi]] dove suo fratello la ritrovò anni dopo. Jennifer rivelò ad Haytham che Birch l'aveva fatta rapire e aveva fatto assassinare il loro padre.
 
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Nella sua maturità fu corteggiata da [[Reginald Birch]], anche se lei non provava lo stesso per lui. Il 3 dicembre del 1735 la dimora della famiglia Kenway venne attaccata e incendiata e tra le vittime dello scontro vi fù anche Edward, il quale non era riuscito a sostenere lo scontro con gli assalitori a causa di una vecchia ferita. Subito dopo l'attacco, Jennifer venne rapita dagli uomini che avevano attaccato la casa e nascosta a [[Damasco]], per poi essere venduta al sultano, che risiedeva al [[Palazzo Topkapi]] di [[Costantinopoli]].
   
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Venne per diverso tempo usata come concubina, per poi divenire una serva perchè ritenuta ormai troppo anziana. Il 17 settembre 1757 Haytham giunse in Medio Oriente insieme a [[Jim Holden]], con il quale rintracció e salvó sua sorella. A quel punto Jenny rivelò che il mandante della morte di loro padre, nonchè suo rapitore era lo stesso Reginald Birch.
Dopo aver aiutato il fratello ad uccidere Birch, tornò in Inghilterra e si stabilì nella casa paterna, scegliendo di non sposarsi. Mantenne dei contatti con Haytham solo perché avevano lo stesso padre.
 
   
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Per compiere la loro vendetta, Haytham, Jenny e Holden si misero in viaggio per [[Troyes]], assediando il castello di Birch una volta giunti in città. Completata la loro vendetta, Jennifer tornò in Inghilterra e si stabilì nella casa paterna, scegliendo di non sposarsi. Il fratello le inviò spesso delle lettere, tramite le quali i due si tenevano in contatto dalle colonie americane, dove risiedeva Haytham, fino alla sua morte, avvenuta nel 1781 per mano del figlio Assassino [[Ratonhnhaké:ton]].
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===L'incontro con Élise de la Serre===
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Nel 1788 la giovane Templare [[Élise de la Serre]] venne incaricata dalla famiglia di Templari inglesi dei Carroll, di recuperare delle lettere nella casa di Jennifer. Allora Élise e la sua cameriera personale [[Hélène]], si insediarono nella dimora della donna con due finte identità da serve.
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La copertura però saltò, facendo infuriare Jennifer. Seppur in un primo momento fosse in preda all'ira, alla fine cedette ad Élise le lettere, riconoscendo nella ragazza una versione giovane di se stessa. Inoltre le donò una collana Templare che il fratello le aveva spedito anni prima. Benché Jennifer non fosse un membro dell'Ordine, in quell'episodio si dichiarò stufa dell'incessante lotta e convinta che le idee di unione tra Templari e Assassini formulate da Haytham nelle lettere, non fossero del tutto irraggiungibili. Così chiese ad Élise di proporle ai confratelli francesi, quando sarebbe diventata Gran Maestro.
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Élise e Jennifer rimasero molto in contatto nel tempo, scrivendosi numerose lettere nelle quali Élise parlava della sua situazione e quella dei Templari in Francia, in particolare di lei e dell'Assassino [[Arno Dorian]]. Le due donne si separarono in cattivi rapporti, come Jennifer rifiutò di prendere parte alla lotta tra Assassini e Templari, come aveva già fatto la maggior parte della sua famiglia. Più tardi nella vita, Jennifer occasionalmente propose una possibile pace tra Assassini e Templari fino alla sua morta alla quale entrambe le fazioni tirarono fiato un di sollievo.
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==Fonti==
 
*''[[Assassin's Creed IV: Black Flag]]''
 
*''[[Assassin's Creed IV: Black Flag]]''
 
*''[[Assassin's Creed: Forsaken]]''
 
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Versione delle 18:09, 9 mar 2017

AC4 Famiglia Kenway Royal Opera House

Jenny insieme al padre e al fratello al teatro Royal.

Jennifer "Jenny" Scott (1713 - 1805) è stata la figlia di Edward Kenway e della sua prima moglie, Caroline Scott.

Biografia

Primi Anni

Jennifer nacque nel 1713, poco dopo la partenza del padre per i Caraibi con l'intenzione di diventare ricco. Crebbe con la madre in Galles sino alla sua morte nel 1720, recandosi poi a Great Inagua, dove si trovava il padre, nel 1722. Edward era ormai diventato ricco grazie alle sue azioni da pirata e si era unito agli Assassini.

I due tornarono in Inghilterra qualche mese dopo e Jennifer andò a vivere con lui, anche se mantenne il cognome Scott, essendo stata cresciuta dalla madre. Nel 1725 ebbe un fratello di nome Haytham, figlio di Edward e della sua seconda moglie Tessa Stephenson-Oakley.

Rapimento

Nella sua maturità fu corteggiata da Reginald Birch, anche se lei non provava lo stesso per lui. Il 3 dicembre del 1735 la dimora della famiglia Kenway venne attaccata e incendiata e tra le vittime dello scontro vi fù anche Edward, il quale non era riuscito a sostenere lo scontro con gli assalitori a causa di una vecchia ferita. Subito dopo l'attacco, Jennifer venne rapita dagli uomini che avevano attaccato la casa e nascosta a Damasco, per poi essere venduta al sultano, che risiedeva al Palazzo Topkapi di Costantinopoli.

Venne per diverso tempo usata come concubina, per poi divenire una serva perchè ritenuta ormai troppo anziana. Il 17 settembre 1757 Haytham giunse in Medio Oriente insieme a Jim Holden, con il quale rintracció e salvó sua sorella. A quel punto Jenny rivelò che il mandante della morte di loro padre, nonchè suo rapitore era lo stesso Reginald Birch.

Per compiere la loro vendetta, Haytham, Jenny e Holden si misero in viaggio per Troyes, assediando il castello di Birch una volta giunti in città. Completata la loro vendetta, Jennifer tornò in Inghilterra e si stabilì nella casa paterna, scegliendo di non sposarsi. Il fratello le inviò spesso delle lettere, tramite le quali i due si tenevano in contatto dalle colonie americane, dove risiedeva Haytham, fino alla sua morte, avvenuta nel 1781 per mano del figlio Assassino Ratonhnhaké:ton.

L'incontro con Élise de la Serre

Nel 1788 la giovane Templare Élise de la Serre venne incaricata dalla famiglia di Templari inglesi dei Carroll, di recuperare delle lettere nella casa di Jennifer. Allora Élise e la sua cameriera personale Hélène, si insediarono nella dimora della donna con due finte identità da serve.

Jennifer ed Élise

La copertura però saltò, facendo infuriare Jennifer. Seppur in un primo momento fosse in preda all'ira, alla fine cedette ad Élise le lettere, riconoscendo nella ragazza una versione giovane di se stessa. Inoltre le donò una collana Templare che il fratello le aveva spedito anni prima. Benché Jennifer non fosse un membro dell'Ordine, in quell'episodio si dichiarò stufa dell'incessante lotta e convinta che le idee di unione tra Templari e Assassini formulate da Haytham nelle lettere, non fossero del tutto irraggiungibili. Così chiese ad Élise di proporle ai confratelli francesi, quando sarebbe diventata Gran Maestro.

Élise e Jennifer rimasero molto in contatto nel tempo, scrivendosi numerose lettere nelle quali Élise parlava della sua situazione e quella dei Templari in Francia, in particolare di lei e dell'Assassino Arno Dorian. Le due donne si separarono in cattivi rapporti, come Jennifer rifiutò di prendere parte alla lotta tra Assassini e Templari, come aveva già fatto la maggior parte della sua famiglia. Più tardi nella vita, Jennifer occasionalmente propose una possibile pace tra Assassini e Templari fino alla sua morta alla quale entrambe le fazioni tirarono fiato un di sollievo.

Fonti