- "Ci troviamo nel pieno della rivoluzione industriale: il telegrafo, l'elettricità hanno cambiato il modo in cui viviamo. Plasmato il nostro avvenire. Ma tutti devono poter avere un futuro. [...] Dicono che sia arrivata l'era moderna. Io, dico che è arrivato il momento di rinascere. E io vi guiderò."
- ―Jacob Frye[src]
Jacob Frye (Crawley, 1847 - ?) è stato un Maestro Assassino del ramo britannico della Confraternita degli Assassini. Figlio dei coniugi Assassini Ethan e Cecily Frye, Jacob venne addestrato fin dalla tenera età nella filosofia e nelle tecniche di assassinio tradizionali della Confraternita. Tuttavia a differenza di sua sorella gemella Evie, Jacob si dimostrò sempre meno interessato agli scopi della Confraternita, sprecando la maggior parte del tempo in risse di strada e ragazzate.
Dopo la morte del padre, i due fratelli si trasferirono a Londra, stanchi di pendere gli ordini del nuovo tutore, George Westhouse, a cercare Henry Green, nella capitale dell'impero inglese alle prese con una criminalità oscurata dalla maschera del progresso tecnologico e scientifico della rivoluzione industriale. Lì Jacob costruì la sua banda di criminali, i Rooks, decidendo di conquistare tutti i quartieri della città per sollevare un'armata di criminali contro i Templari che governavano l'impero da dietro le quinte.
Occasionalmente venne anche aiutato da Evie, che tuttavia si concentrò di più nella ricerca e nell'acquisizione dei Frutti dell'Eden per conto della Confraternita. Jacob supportò anche il deposto maharaja Duleep Singh nella riconquista del suo titolo, e collaborò con personaggi illustri dell'epoca quali Charles Dickens e Charles Darwin. Nel 1888 lui e sua sorella diedero anche la caccia al famigerato Jack lo Squartatore: il serial killer più temuto di Londra.
Nel 2015 le sue memorie genetiche furono rivissute da un Iniziato unitosi agli Assassini attraverso il sistema Helix della tecnologia Animus.
Biografia[]
Primi anni[]
Jacob nacque 9 novembre 1847 a Crawley, quattro minuti dopo sua sorella gemella Evie, dai genitori Ethan Frye e Cecily Frye. Due noti membri del ramo britannico della Confraternita degli Assassini. Cecily morì dopo aver dato alla luce Jacob. Pertanto i due gemelli crebbero affidati alle cure della nonna che li accudì fino al raggiungimento dei loro sei anni. Raggiunta questa età Ethan iniziò ad addestrarli secondo le tradizioni degli Assassini e nelle loro tecniche di assassinio.
Jacob dimostrò una grande padronanza negli scontri frontali a differenza della sorella che assimilava gli insegnamenti del padre e si interessò ai Frutti dell'Eden della Prima Civilizzazione, come suo padre. Jacob invece cominciò a contestare i suoi insegnamenti del padre. Nonostante tutto era molto rispettoso nei confronti dei membri dell'ordine di Rango superiore.
Missione a Croydon[]
- Ferris: Cosa credi di aver ottenuto, ragazzo? Hai allentato un bullone della macchina di Starrick, un grande bullone... ma non basta.
- Jacob: Il Gran Maestro cadrà.
- Ferris: Voi Assassini potete anche accerchiare Londra interamente. Ma la macchina che noi abbiamo creato opera da centinai di anni e durerà per millenni. La macchina è la città stessa!
- —Jacob ascolta le ultime parole di Ferris.[src]
Qualche tempo il Consiglio degli Assassini incaricò i gemelli Jacob e Evie Frye di recarsi a Croydon e di assassinare rispettivamente Rupert Ferris e David Brewster. Raggiunsero il loro collega e amico George Westhouse, che li ragguagliò delle loro rispettive missione. Jacob da prima mostrò il suo equipaggiamento all'amico. In prossimità dell'arrivo del treno Jacob e Evie salirono sul mezzo, dove George li raccomandò sull'importanza della missione. Questi dissipò la voglia dei fratelli di andare a Londra - ritenendola una missione pericolosa per loro e per tanto assegnava solo missioni di basso rischio e pericolo ritenendoli non idonei alla missioni più rischiose e impegnative.
Jacob si preparò a saltare dal treno in corsa, dopo un breve scambio di battute con la sorella, Jacob raggiunse la fabbrica abbandonando il treno in corsa e lasciando Evie da sola, intenta a recuperare il Frutto dell'Eden. Jacob raggiunse la fabbrica, dove scorse Rupert Ferris a denigrare i suoi operai e incitarli a continuare a lavorare e di portare a visitare il ragazzo da un medico. Per tanto Jacob riuscì a raggiungere l'ufficio di Rupert Ferris, che assassinò con un assassinio in volo. Dal Templare scoprì che Crawford Starrick aveva le mani sull'intera Londra, che era ormai divenne una macchina al servizio di Starrick pronto a usarla.
Da queste informazioni apprese, Jacob fuggì dalla fabbrica a bordo del treno, ingaggiando uno scontro con i Blighters, tuttavia alcuni membri della banda deviarono i binari, inducendo il treno un fermata di emergenza. Jacob resosi con conto del pericolo corse in salvo riuscendo a salvarsi in extremis, ma non a salvare il treno, che uscì fuori dai binari e dalla rotta prestabilita.
Arrivo a Londra[]
- Jacob: Che cosa ci frena? Londra aspetta di essere liberata. Al diavolo Crawley!
- Evie: Papà avrebbe voluto che noi...
- Jacob: Oh, papà! Puoi sempre seguire le sue orme a Londra.
- Evie: liberando gli abitanti di una città in mano a Templari. Sai Jacob Frye, potresti avere ragione.
- —Jacob e Evie decidono di andare a Londra[src]
Jacob raggiunse la stazione in attesa della sorella. All'arrivo della sorella Evie, che portò a termine la sua missione in modo disastroso, senza riuscire a recuperare il frutto dell'Eden, distrutto nell'esplosione per troppa energia al suo interno. I due fratelli si misero a discutere. Tuttavia all'arrivo di George, che venne messo al corrente da Jacob che sorella ha fatto esplodere il laboratorio con la mela, a cui George gli rammentò che fece deragliare un treno. Nonostante le parole di George, Jacob riferì della riuscita della missione nonostante l'imprevisto e il deragliamento del treno
Jacob era deciso a intraprendere il viaggio per Londra e liberarla dalle mani dei Templari, su cui George fu categorico, invitando i due Gemelli a tornare Crawley, luogo in cui avrebbero atteso la decisione del Consiglio britannico dell'Ordine degli Assassini. Nonostante l'ordine di Gregor raggiungere Crawley, considerando che i Templari tenevano in pugno la città per oltre cento anni e che pertanto erano ancora troppo forti, invitandoli quindi a pazientare. Jacob convinse la sorella che londra aveva bisogno di essere liberata seguendo le orme del padre.
I due gemelli decisero di seugire le loro ambizioni e di liberare Londra dalla macchina capitalista dei Templari che opprimeva la capitale del Regno Unito. Preso il treno e giunti nella capitale, Jacob venne rapinato da un bambino che inseguì ma imbattendosi in un gruppetto di criminali li sconfisse, per poi essere sfidato dalla sorella a una corsa, e una volta raggiunto il punto elevato della città, i due gemelli dopo aver consultato la mappa sull'ubicazione della base di Henry Green, un Assassino indiano che vegliva sulla città tentando di riprendersela dalle mani della città. Quest'ultimo li raggiunse riconoscendo in loro i gemelli Frye, figli di Ehtan - porgendo condoglianze per la loro perdita.
Fatte dovute presentazioni, Henry li mise al corrente che la città era in mano al potente Gran Maestro: Crwaford Starrick: un pericolo e spietato capitalista che aveva in pugno l'intera città, dalle ferroive, fabbrica e politica della città, per di più aveva anche il controllo sulle bande che sfruttò per controllare l'intera città: nota come i Blighters. Alla parola bande e al nome, Jacob si interessò della faccenda decidendo di fondare una banda tutta sua, da utilizzare contro i templari reclutando tutti quelli che erano stati privati dei propri diritti sotto un unico vessillo, che avrebbe chiamato Rooks, l'idea scartata dalla sorella, che era intenzionato a cercare il frutto dell'Eden.
Ascesa dei Rooks[]
- Jacob: Mi sono sempre visto come un capo. Severo ma giusto. Indosseremo uniformi. Riuniremo tutti quelli che sono stati privati dei loro diritti sotto un solo nome. Esatto, Evie! Li guideremo verso la libertà.
- Evie: Oh? Come hai guidati qui giocatori di carte della taverna?
- Jacob: Ah, era diverso, mi avevano battuto. Adesso mi è chiaro! Noi ci chiameremo "I Rooks".
- —Jacob e Evie discutono sulla creazione della banda[src]
Decise le loro strade nella persecuzione della liberazione del popolo inglese dal controllo dei Templari, i gemelli Frye seguirono Henry Green alla sua bottega; durante il tragitto incontrarono anche il noto Charles Dickens: una conoscenza che l'Assassino indiano suggerì di non ignorare. Ma vennero avvistati da alcuni Blighters che Henry consiglio non distrargli per evitare di seguirlo. Jacob distrusse le carrozze dei Blighters raggiunsero la bottega. Arrivati sul luogo, Henry li mise subito al corrente della sua rete di contatti in città e del fatto che il Templare a capo dei Blighters di Whitechapel, Rexford Kaylock, stesse cercando di rubare alcune ricerche della Confraternita in merito alla Prima Civilizzazione. Evie e Jacob dunque iniziarono ad adoperarsi per uccidere Kaylock.
Prima di adoperarsi a dare la caccia a Kaylock presero contatti con gli alleati di Green: il sergente di polizia Frederick Abberline e la banda di bambini capeggiata da Clara O'Dea, che agiva da rete di spionaggio per gli Assassini. Su loro indicazione indebolirono la presenza della banda rivale sul quartiere ed infine la sfidarono in una guerra di strada per il controllo del distretto. Facendo della decaduta banda dei Clickers i primi Rooks, Jacob uccise Kaylock e conquistò Whitechapel. Inoltre i due gemelli ottennero come vincita pattuita dello scontro, un treno ed un dispositivo capace di sparare un rampino con cui scalare rapidamente qualsiasi edificio.
Parlarono quindi con la pilota del treno Agnes MacBean, ingaggiandola e adibendo il loro nuovo mezzo di trasporto come quartier generale mobile: Evie catalogò tutte le ricerche di suo padre ed Henry sulla Prima Civilizzazione in un apposito archivio, mentre Jacob sfruttò una parete del treno per stabilire i suoi bersagli e pianificare le sue mosse, scelta approvata da Henry Green. Inoltre il loro confratello indiano li portò dall'inventore Alexander Graham Bell, che modificò il rampino di Kaylock per adattarlo al bracciale della lama celata degli Assassini.
Indagini sull'Elisir[]
- Elliotson: Credi davvero che uccidere un vecchio fermerà il Grande Architetto? Crawford Starrick ha piani gloriosi per l'umanità!
- Jacob: I piani posso essere cambiati.
- Elliotson: Sei un bambino... un bambino che crede di poter raddrizzare il mondo a colpi di spada... Non hai mai pensato alle conseguenze delle tue azioni Jacob Frye? O da Tuo padre non hai appreso nulla?
- —Jacob ascolta le ultime parole di Elliotson[src]
Il rapporto tra i due gemelli iniziò a sgretolarsi, iniziando a dividersi, inoltre Jacob non sopporta l'ossessione di Evie per in manufatti della Prima Civilizzazione, anziché dare la caccia a Templari, che Evie rimase contraria. Henry dissipò la litd tra i due gemelli, inducendo Jacob a iniziare le indagini sui Templari che si trovavano in città e cominciare a cercare le risposte sul Elisir Lanitivo di Starrick e sulla sua provenienza.
Jacob sentendo una donna che inveiva contro un mercante sulle condizioni del marito ridotto ormai a un vegetale. L'intervento di Jacob indusse il mercante alla fuga che riuscì a placcare, dopo un lungo inseguimento, scoprendo che riceveva l'elisir da un uomo. Quindi Jacob raggiunse il luogo in cui l'uomo spacciava l'Elisi individuando l'agente, e rubando informazioni dalle tasche membro dei Blighters scoprì che provenivano da un uomo che gestiva un giro di combattimenti clandestini di pugilato. Jacob pertanto raggiunse il luogo degli incontri di pugilato e rapì il Templare, interrogandolo sulla provenienza dell'elisir, venendo a conoscenza che proveniva da un Birrificio di Lambeth.
Jacob raggiunse per tanto il luogo designato. Raggiunto il birrificio scorge un uomo intento a intrufolarsi nel birrificio ma alla sola presenza dei Blighters, l'uomo si nascose. Per tanto Jacob riuscì raggiungere la porta, tentando di aprirla, senza successo. Venne sorpreso dall'uomo, inducendo Jacob a reagire estraendo la lama celata contro l'uomo. Dopo una breve chiacchierata Jacob sentendo le voce dei Blighters si affrettò ad aprire la porta, facendo entrare l'uomo. i due indagarono insieme sulla provenienza del l'elisir, che si rivelò provenire dalla pianta dell'oppio. Darwin per tanto manomise l'alambicco, facendolo collassare e invitò Jacob a fare altrettanto. Jacob sabotò gli alambicchi causando l'esplosione dell'intero edificio uccidendo tutti quelli che si trovano nell'edificio con il gas velenoso.
Alla sua fuga dall'edificio, incontro nuovamente l'uomo che si presentò come Charles Darwin, rivelando all'Assassino che John Elliotson era il responsabile di questo e che faceva dei strani esperimenti. Successivamente jacob lo raggiunse nuovamente venendo a conoscenza che Richard Owen lavorava per il signor Elliotson al Manicomio. Jacob per tanto raggiunse la carrozza di Owen e lo interrogò grazie all'intimidazione, venendo a conoscenza da Owen che l'elisir lo produceva il dottor Elliotson.
Jacob raggiunse Darwin vicino al Manicomio di Lambeth, al quale rivelò che il responsabile della circolazione dell'elisir era John Elliotson, per tanto Darwin non rimase soddisfatto dei risultati delle indagini. Mise pertanto in guardia l'Assassino che il posto era sorvegliato dalle guardie del Manicomio e che sarebbe stato difficile arrivare a Elliotson, raccomandandogli prudenza, offrendosi altre sì di aiutarlo. Jacob declinò il suo aiuto preferendo agire da solo, perché in due avrebbero dato nell'occhio. Evitando così di attirare troppa attenzione indesiderata. Quindi Jacob raggiunse la sala interna del Manicomio, li vide Elliotson eseguire una dimostrazione, finendo a uccidere la vittima inconsapevole. Jacob riuscì a sostituirsi al paziente e attese il momento giusto per assassinare Elliotson. La seduta di dimostrazione riprese, quindi Jacob approfittò della spiegazione per assassinare Elliotson. Da cui ottenne nient'altro che altre domande su Starrick e il suo controllo su Londra.
Aiuto a Evie[]
Jacob trovò la sorella intenta a studiare le carte della città, individuando la possibile posizione di un Frutto dell'Eden. Jacob scherzosamente riuscì a convincerla ad aiutarla e che si sarebbe attenuto al piano, che Evie accettò con riluttanza. Sul luogo Jacob e Evie videro che il carro era pronto a partire, sul quale i Templari erano intenti a caricare una cassa destinati a Lucy Thorne.
Vedendo i cecchini appostati sui tetti lungo il perimetro, Jacob decise che le avrebbe sistemato lui liberando la strada alla sorella. Tuttavia Jacob interessato alla ricerca di Evie li fece scoprire, vededno il pericolo imminente Jacob si mise alla guida del carro e in un tentativo di fuga i due gemelli riuscirono a fuggire, mentre Evie uccise tutti gli inseguitori. Pertanto fuggirono sul treno. Jacob divertito propose di rifarlo nuovamente un giorno. Nonostante tutto Evie riuscì a recuperare il diario di Edward Kenway, che servì alla sorella nella per la sua ricerca del manufatto.
Crollo capitalstico[]
Assassinio alla Stazione di Waterloo[]
Jacob era interessato creare una collaborazione con la Compagnia Attaway, in concorrenza con quella di Starrick e della Millner, in lotta per la supremazia del controllo sui trasporti. Di conseguenza Jacob trovo la signoria Pearl Attaway a osservare la carrozza andare in fiamme, per tanto le si presentò offrendole una collaborazione che avrebbe giovato entrambi. Infatti la signorina Attaway gli chiese di aiutarla a salvare il suo autista e di incendiare gli omnibus di Malcolm Millner.
Interessato Jacob le spiegò le sue intenzione, che mise in atto una volta vicino alla compagnia di Melliner, per tanto distrusse usufruendo del supporto della sua banda i Rooks riuscì a spingere il carro vicino agli altri omnibus, per tanto appiccò il fuoco al carro, precedentemente posizionato, raggiunse Attaway condendosi l'esplosione insieme alla signorina Attaway.
Tempo dopo ritorno nuovamente da Attaway, che gli assegno il compito di rubare un carico dal treno di Millner, un motore a combustione, che avrebbe rivoluzionato il mondo dei trasporti e di consegnarglielo. Jacob accettò per tanto lascio la carrozza della Attaway e raggiunse la scorta di Ned Waynet, arrestato e scortato per essere trasferito alla prigione di Scotland Yard. Rubò la carrozza in cui era rinchiuso Ned e una volta in salvo e al sicuro liberò Ned, con cui assaltò il treno di Millner, che trasportava il carico che interessava ad Attaway. Jacob dopo aver individuato il carico, lo rubo staccando le due carrozze, riuscendo a portare il carico dalla signorina Attaway.
Successivamente incontro una terza volta la signorina Attaway, la quale gli chiese di assassinare Millner e di di distruggere tutto il carico che trasportava. Nonostante Jacob assassinò Millner, quest'ultimo rivelò all'Assassino che la Starrick lo voleva morto per i suoi fallimenti e la donna e Starrick aveva un legame di parentela. Cn queste informazione decise di indagare sulla questione, scoprendo che la donna parlava con un uomo, li segui all'interno della casa abbandonata vicino il Tamigi. Le parole di Millner furono confermate dall'incontro di Attaway con Starrick e che erano cugini e della affiliazione della Attaway ai Templari.
Resosi conto della situazione Jacob la sera seguente incontrò un membro dei Rooks vicino alla stazione di Waterloo, che lo informò che la signorina Attaway si trovava nella Stazione di Waterloo, intenta a lasciare la stazione e trasportare con sé il motore a combustione. Jacob ordinò pertanto di far trovare gli uomini alla stazione - con ausilio della sua banda riuscì a trovare il passaggio segreto, e salì sul treno assassinando la signorina Attaway. Dalle sue ultime parole comprese quanto Starrick potesse essere pericoloso, se venisse a sapere della sua morte.
Colpo in banca[]
Jacob venne a conoscenza che un certo "Plutus" era intento a organizzare un colpo in banca, per questo motivi si adoperò a indagare sul Plutus. Inizialmente andò nei pressi di una banca di Londra, individuando Dredge, che riuscì a rapire, scoprendo che si trattava di Abberline intento a indagare sulle rapine alle banche. Apprendendo che si trattava della banda "Cockham", scoprendo successivamente che era solo uno pseudonimo che usavano i Blighters.
Sapendo della situazione Jacob raggiunse Abberline al porto, nei pressi del Tamigi. Lì i due scambiarono delle opinioni, questi suggerì all'Assassino di incastrarli con le loro armi. Deciso il da farsi Jacob raggiunse il carico, individuando quello giusto, pertanto si nascose e lo seguì scoprendo che si trattava dei Templari, che erano intenzioni a fare il colpo i banca. Seguendo ancora il carro fino alla sua destinazione, Jacob origlio la conversazione dei Templari, scoprendo che Philip Twopenny, era intenzionato a fare il colpo nella Banca di Inghilterra.
Con queste nuove informazioni apprese sul mandante, il mattino seguente raggiunse Abberline nei pressi della Banca, lo informò della situazione e del committente della rapina alla banca di Inghilterra, era nientemeno che Twopenny, il governatore della Banca. A tal proposito Jacob interessato a infiltrarsi nella banca, chiese pertanto di come accedere al cavò. Abberline gli spiegò su come arrivare a Twopenny, raccomandandogli di non fare scherzi. Jacob si fece strada seguendo le istruzioni indicate da Abberline.
Da prima rapì il capo della sicurezza da cui venne a conoscenza di come arrivare a Twopenny, riuscì per tanto ad accedere al cavò grazie al direttore della banca che lo fece passare senza troppe difficoltà. Una volta raggiunto Twopenny si nascose nella stanza dei quadri, uccidendo il governatore della Banca di Inghilterra, Twopenny, rivelatosi membro dell'Ordine dei Templari a seguito delle indagini di Jacob su un certo "Plutus". Alla sua morte Jacob costrinse i colpevoli a uscire allo scoperto, inducendoli a lanciare l'allarme di un assassinio avvenuto all'interno della banca nel cavò, ciò indusse Abberline, con le prove schiaccianti contro di loro, in suo possesso ad arrestarli mentre Jacob si beava della sua vittoria comodamente in carrozza.
Intrighi politici[]
Alla morte di Twopenny, Jacob si interessò a proteggere Benjamin Disraeli, il Primo ministro, che lavorava nel parlamento con il timore che qualcuno volesse attentare alla sua vita per metterlo fuori dai giochi, decise pertanto di indagare sulla possibile minaccia e sul misterioso "B". Di conseguenza raggiunse il Sinopean Club e origliò la conversazione di Disraeli con un altro politico. Scorse un uomo intento a seguire Disraeli credendolo "B", pertanto agì di conseguenza braccò il pedinatore, ma prima che potesse interrogarlo un cecchino lo uccise con un colpo alla testa. Jacob scorgendo una donna sui tetti con un fucile in mano, la inseguì e la braccò interrogandola sul motivo delle sue azioni. La femmina dei Blighters gli riferì che un certo "B" li aveva pagato per assassinare Disraeli, e che la sua carrozza verrà assaltato per domani.
Avute le informazioni lasciò andare la donna. Il mattino seguente, Jacob raggiunse la residenza dei Disraeli, intento a mettere in guardia il Primo ministro del pericolo incombente alla sua vita e di proteggerlo dalle eventuali aggressioni da parte dei Blighters. Nonostante fosse riuscito a entrare nella carrozza del Primo ministro e aver messo in guardia quest'ultimo vennero attaccati dai Blighters incaricato da "B" di rapire a assassinare Disraeli.
Jacob riuscì a trarre in salvo il Primo ministro dai Blighters che erano riusciti a rapirlo, riportando a casa la famiglia Disraeli sana e salva. L'Assassino chiese informazioni a Anne Mary Disraeli riguardo all'identità di "B". La donna in cambio delle suddette informazioni chiese all'Assassino di scortarla a Devil's Acre, uno dei quartieri più malfamati di Londra, accettando di scortarla.
La sera stessa Jacob si recò dai Disreali trovando la donna seduta in compagnia del suo cagnolino Desmond. Anne gli pose le sue preoccupazioni per la presenza dei giornalisti e che non era intenzionata a farsi scoprire e aprire degli scandali. Per tanto chiese a Jacob di eludere i giornalisti. Che Jacob portò a termine riuscendo a portare Anne Mary nel luogo da lei stabilito, nel pieno territorio dei Blighters. Nonostante fossero arrivati alla taverna. Uno dei Blighters approfittò della situazione e della distrazione dell'Assassino e rapì il cagnolino della signora. Jacob riuscì a trarre in salvo il cagnolino Desmond e scortare a casa la signora Disreali. La donna grata della serata rivelò all'Assassino dell'identità di "B", che non era altro che James Brudenell.
Jacob il mattino seguente, raggiunse la sede del Parlamento e vi si introdusse con lo scopo di trovare ed assassinare Brudenell. Lì riuscì a individuarlo in uno studio. Jacob Studiò per tanto la zona con le varie opportunità, individuando quelle giuste. Nonostante avesse individuato le varie opportunità di avvicinarsi al suo bersaglio per assassinarlo. Jacob preferì scassinare la serratura, tuttavia Brudenell si diede vedendo l'Assassino alla fuga sfruttando le bombe fumogene, che furono inutili con l'Assassino, che assassinò il Templare impedendo la fuga a Brudenell.
Strana alleanza[]
Jacob venne a conoscenza da una lettere di essere stato invitato al Teatro di Alhambra, da un certo Maxwell Roth, il quale gli offrì un brindisi. Jacob informa di questo la sorella che ne rimase contraria e suggerì pertanto al fratello di non presentarsi all'appuntamento.
Nonostante Jacob avesse promesso alla sorella di non presenziare all'incontro con Roth, jacob incuriosito, decise di assecondare l'invito e vedere cosa avesse in mente il Templare Roth. Conoscendo il pericolo Jacob si presentò all'appuntamento, conoscendo personalmente Roth. Il quale gli offrì subito da bere offerte accettata dall'Assassino. Discusse per tanto della intenzioni di Roth e cosa avesse in mente. Scoprendo che il suo scopo era quello di tradire il Gran Maestro Crawford Starrick. I due si misero d'accordo nonostante il primo tentennamento da parte di Jacob ad accettare l'offerta del Templare.
Rothe chiese per tanto di seguirlo perché aveva una sorpresa in serbo per lui. Jacob spinto dalla curiosità venne a conoscenza del fatto che Roth addestrava personalmente i capibanda che controllavano i vari quartieri di Londra. Roth gli riferì che un treno carico di dinamite era diretto verso la stazione e che da lì sarebbe partito, direttamente nelle mani di Starrick, per tanto gli chiese di distruggere la dinamite. Jacob accettò riuscì nella missioni distruggendo i carichi di dinamite e tornò nuovamente da Roth, il quale fu lieto della riuscita della missione spingendo l'Assassino a presentarsi nuovamente.
In seguito della missione per conto di Roth andata a buon fine, Jacob gli fece nuovamente visita, intenzionato a parlargli. una volta nel teatro Roth felice di vederlo gli propose di seguirlo. Lungo il tragitto Roth chiese all'Assassino di rapire alcuni uomini di Starrick e di portarli nella carrozza. Ciò Jacob compì con successo.
Il tempo seguente su richiesta di lo raggiunse per tanto Roth, invitò Jacob a seguirlo, che l'Assassino dovette seguirlo. Il loro bersaglio era una fabbrica dove fabbricavano l'esplosivo per Starrick. Quindi Jacob ebbe il compito di piazzare la dinamite attorno alla fabbrica e di raggiungerlo. Ciò compì egregiamente, tornando da Roth quest'ultimo intenzionato a dare l'ordine di far saltare la dinamite. Tuttavia in quel momento Jacob vide alcuni bambini entrare nell'edificio, ciò lo spinse a frenare l'avventatezza di Roth. I due discussero su quello che era giusto o sbagliato. Questo segno la fine della loro alleanza per eliminare Starrick insieme. Jacob fu costretto dal senso del dovere e nel rispetto del Credo di intervenire, pertanto trasse in salvo i bambini, scortandoli fuori dall'edificio in fiamme, causato dall'esplosione delle casse di dinamite.
Successivamente si presentò la sera seguente al Teatro di Alhambra dove scorgendo Roth, decise di mascherarsi per entrare e di assassinare Roth. Attratto dalle figure mascherate scambiandoli erroneamente per Roth, Jacob fu costretto ad assassinare gli sgherri di Roth. Quest'ultimo decise per tanto di incendiare il teatro impartendo ordini ai suoi Blighters, che eseguirono alla lettera appiccando fuoco alla tende del palcoscenico. Riuscì ad assassinare Roth da una impalcatura sopraelevata. Interrogandolo non scoprì nulla di tanto rilevante, e volendo sapere del perché delle sue azione Roth prima di morire diede un bacio all'Assassino, per poi esalare l'ultimo respiro.
Promozione a Maestro[]
A seguito la morte di Roth, Jacob tornò sul treno dove venne ancora una volta ripreso dalla sorella, nonostante il litigio stesso per diventare acceso l'intervento di Henry Green dissipò il loro litigio inducendo a collaborare un'ultima volta insieme. Infatti i due organizzarono u piano per introdursi nel palazzo di Backingam, ove Starrick fu intenzionato a prendere il manufatto, noto come la Sindone.
Jacob pertanto chiamò i coniugi Disraeli, da cui chiedere di avere in prestito i loro inviti. Tuttavia scoprirono dai Benjamin Disraeli e Mary Anne Disraeli che anche la possibilità di avere altri inviti al ballo, e ricevuta una risposta negativa dalla prima dama, concordarono nel rubare quelli dei coniugi William Gladstone e Catherine Glynne. Jacob per tanto si prese carico di recuperare entrambi gli inviti, che oltre a rubarli rubò anche la loro carrozza.
Abberline attese l'arrivo della carrozza, Jacob chiese al sergente come poteva entrare nel palazzo senza essere riconosciuto, a cui vene a conoscenza che solo le guardie reali avevano libero accesso alla palazzo. Jacob rubò quindi l'uniforme di una delle guardie reali e la consegnò direttamente ad Abberline travestitosi da guardia reale aiutò a entrare i due gemelli nel palazzo e prese le armi di Jacob e Evie. Una volta alla festa i due gemelli si separarono. Jacob fu intento a recuperare l'equipaggiamento nascosto da Abberline. Jacob venne informato da Abberline che alcuni uomini si erano travestiti da guardie reali e fecero prigionieri le vere guardie. Jacob liberò il tetto dai falsi cecchini e liberò le guardie reali, uccidendo le false guardie. Lanciò un segnale alla sorella e la raggiunse subito dopo, la fuga di Starrick, che raggiunse nel tempio della Sindone, dove i due si diedero battaglia.
All'arrivo della sorella le sorti dello scontro con Starrick si intensificarono, questi sfruttò il potere della Sindone per guarire se stesso da qualsiasi ferita. Nonostante l'intervento di Henry lo scontro stava per volgersi al favore dei Templari, Jacob e Evie misero da parte le loro divergenze, sconfiggendo insieme Starrick con un unico Assassino a seguit averlo privato della sindone Jacob e Evie lo assassinarono insieme.
Cavalierato[]
Assistenza alla Regina[]
Alla sua morte Jacob e Evie decisero di ricominciare da capo dopo aver discusse sulle loro divergenze, e dopo aver aver discusso della Sindone Jacob la ripose al suo posto sul'altare. Il mattino seguente Jacob, Evie e Henry giunsero al cospetto della regina Vittoria scortata da Abberline, che sotto la buona parola di quest'ultimo introdusse i tre nell'Ordine della Giarettiera.
Avendo sconfitto i Templari e il loro Gran Maestro era stato sconfitto, con la morte di Starrick altri Templari erano intenti a pianificare di riprendere il controllo su Londra. Tali macchinazioni furono scoperte dalla Capospia della Regina, che riferì ai gemelli, chiedendo loro di indagare sulla vicenda e di fermarli. Jacob pertanto raggiunse la capospia della Regina, venendo a conoscenza delle intenzioni dei Templari di introdurre della dinamite a Londra tramite le navi e deciso il da farsi Jacob fermò i responsabili e catturo il loro leader mentre fuggiva, consegnandolo nelle mani del capospia della regina.
Successivamente nonostante il templare fosse stato catturato, riuscì a fuggire e per tanto riuscì anche a mettere in difficoltà gli Assassini. Jacob tornò dalla regna dal quel scoprì l'ubicazione del Templare e che intendeva far saltare in aria il Parlamento. Jacob raggiunse il luog, dove scoprì dal capospia che alcuni templari erano intenti a farsi esplodere. Riuscì a liberare la zona e vedendo l'uomo che aveva catturato in precedenza, lo insegui. Si fermò solo quando il Templare prese in ostaggio Disraeli, tuttavia Jacob riuscì a salvare il primo ministro uccidendo il Templare e sotto suggerimento riuscì a disattivare le bombe disseminate per il Parlamento. Ricevendo un'ultimo ringraziamento da parte della regina, Jacob e Evie rifiutarono per non andare contro le tradizione della Confraternita. Fortunatamente la regina comprese e si dileguò.
Caratteristiche e personalità[]
Jacob è un tipo impetuoso, nonché amava le risse a viso aperto, tuttavia non negava anche alla furtività quando lo riteneva necessario, nonostante fosse un tipo avventato e impulsivo. Il suo temperamento e la sua avventatezza erano all'ordine del giorno. Era persino sarcastico qualche volta. Nella sue missioni le sue strategie erano avvolte discutibili, nonché fece deragliare un treno, per imprudenza sopraffatta dal suo senso di sarcasmo nei confronti dei nemici, accorsi in soccorso dei loro compagni.
Divenne stanco di seguire gli ordini dell'amico George Westhouse, riuscendo a convincere la sorella a venire con lui a Londra per liberarla dalle mani dei Templari e dallo stesso Crawford Starrick. Non ascolta mai quello che diceva suo padre, apprendeva solo quello che riteneva utile alla sua sopravvivenza durante le missioni. Si sentiva oppresso dalla presenza del padre, ma alla sua morte fu libero come se fosse stato liberato di un peso che grava sulle spalle.
Portava sempre rispetto rispetto ai suoi bersagli caduti per mano suo. Ma quasi irrispettoso verso coloro che non sono di rango superiore. Amichevolmente chiamava Henry Green - "Greenie", mentre Abberline - "Freddy" come se fossero amici di vecchia data. Con Pearl Attaway fu gentile all'inizio, sentendosi offeso quando ella gli disse che era lì per ucciderla dopo che si fosse presentato come Jacob Frye. Tuttavia, dopo una missione andata a buon fine si accorse che la donna era una Templare.
Era leale verso il proprio dovere, anche se ha collaborato con i Templari come Attaway e Roth, per lui non cera nulla di peggio che uccidere dei bambini indifesi entrati nella fabbrica per lavorare, Roth aveva intenzione di portare a termine. Decise per tanto di rompere l'alleanza con i Roth e salvare i bambini in pericolo, nonostante avesse concordato con lui l'uccisione di Starrick. Pertanto fu anche di parola, mentendo la parola data Roth, che lo avrebbe ucciso durante lo spettacolo al Teatro Alhambra.
Nonostante tutto rimase sempre fedele al credo, senza mai perdere di vista il suo obiettivo. Nonostante i rapporti con sua sorella si stesso sgretolando. Le divergenze con la sorella furono messe da parte dal tempestivo intervento di Henry Green. Inducendo Jacob a collaborare con la sorella e mettere da parte le loro divergenze, per il bene della missione. Dopo aver Ucciso Starrick Jacob aveva chiesto di ricominciare da capo e di lavorare come ai ai vecchi tempo. Tra Jacob e la sorella non mancavano mai le sfide. Ognuno cercava di superare l'altro nelle abilità.
Equipaggiamento ed abilità[]
Jacob come ogni assassina venne addestrato dal padre nelle tecniche di assassinio, corsa acrobatica, e borseggio. Ciò gli servì nelle sue missioni. Con il tempo divenne un abile Assassino secondo solo a sua sorella Evie. Era abile nel combattimento corpo a corpo e con le armi da fuoco e armi bianche come il Kukri che fu in gradi uccidere un nemico con alcuni colpi. Come ogni Assassini era in grado di eseguire il salto della fede.
Come ogni Assassino della Confraternita, era dotato una Lama Celata, tuttavia era talmente abile usare una lama, da eseguire doppi assassinii, la sua abilità era progredita da uccidere più nemici contemporaneamente in una sola azione, ciò gli permise di rigenerare la sua salute tanto quanto era il numero dei nemici uccisi.
La sua abilità con le armi da fuoco gli permetteva di sparare un colpo letale al volo contro il nemico, intento a sparargli, come un riflesso condizionato per tata abilità sviluppata con le armi da fuoco. Era anche in grado di combattere in coppia con la sorella Evie, nel momento in cui uccisero insieme Starrick, tanto era il legame tra lui e la sorella che si capivano al volo e agiva di conseguenza.
Jacob era abile anche nella furtività, ma non arrivava al livello della sorella, ma quel tanto che gli bastava da permettergli di passare inosservato. Ciò gli permetteva di rubare le munizioni, i pugnali da lancio, con una sola uccisione. Nello scontro corpo a corpo non aveva eguali, poiché a differenza della sorella Evie, che preferiva un approcciò più furtivo, Jacob preferiva uno scontro a viso aperto.
A differenza delle lama celata degli altri Assassini che lo precedettero, la sua lama celata era composta da un rampino ottenuto grazie ad Alexander Graham Bell, che sfruttava nei suoi spostamenti e nella furtività, questa lama lanciava un rampino con una corda che Jacob sfruttava per raggiungere edifici elevati in pochi secondi o come le funi tese, viaggiando per la corda da un capo all'altro come la Lama Uncinata, utilizzata dagli Assassini turchi.
Jacob era munito di un bastone animato che utilizzava come arma impropria o come arma bianca, che utilizzava spesso nei scontri corpo a corpo di cui era maestro utilizzava per attrarre a se i nemici per finirli con la lama nascosta al suo interno. Era in grado di passare da un'arma all'altro in pochi secondi. Grazie alla invenzione di Bell era in possesso delle bombe veletiche, che sprigionavano una scarica di energia elettriche che lasciava il nemico stordito.
Era in grado anche stordire un nemico rendendoli inermi e incoscienti se non volevo uccidere i poliziotti per compiere la sua missione. oltre a quelle era in posso delle bombe fumogene simbolo di ogni Assassino. Il suo equipaggiamento era fornito anche di dardi allucinogeni, asserito nel loro Guanto da Assassino.
Galleria[]
Apparizioni[]
Note[]