Invito in extremis è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Nei pressi de La Rosa in Fiore, Ezio Auditore da Firenze chiede ad un gruppo di cortigiane quello che sanno dell'esposizione d'arte dove Duccio de Luca ha detto che potrà trovare i quadri di Leonardo da Vinci che gli appartenevano. In quel momento, Claudia Auditore da Firenze interrompe la conversazione e, dopo aver abbracciato il fratello, lo informa del fatto che l'esposizione si terrà quella sera stessa a Castel Sant'Angelo e che per entrare bisogna esibire un invito. Dopo aver saputo dalla sorella dove trovare un invito, Ezio si dirige al luogo indicato da Claudia per rubare il lasciapassare ad un nobile. Tuttavia, dopo aver aperto lo scrigno dove la sorella gli aveva detto avrebbe trovato l'invito, lo trova vuoto. In quel momento, un corriere parte dal palazzo del nobile con l'invito per consegnarlo al suo signore in tempo per la mostra. Ezio allora lo raggiunge e, dopo averlo atterrato, si impossessa dell'invito.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze si avvicina ad un gruppo di cortigiane nei pressi de La Rosa in Fiore.
- Ezio: Buongiorno. Qualcuna di voi sa di un'esposizione d'arte qui in città?
Claudia Auditore da Firenze raggiunge il gruppo, interrompendo la conversazione.
- Claudia: Sei tornato a Roma!
- Ezio: Giusto il tempo di farti visita.
Ezio e Claudia si abbracciano.
- Claudia: Ezio. Non mentirmi.
- Ezio: Devo partecipare a un'esposizione privata di quadri di Leonardo.
- Claudia: C'è un'esposizione al Castel Sant'Angelo in serata. Ma ti servirà un invito. Fortunatamente so dove puoi procurartene uno. Ti garantirà l'accesso ai piani inferiori. Solo i cardinali possono salire di sopra.
- Ezio: Sapevo di poter contare su di te.
- Claudia: Sì, sì. Ti faccio accompagnare dalle ragazze. Buona fortuna e non farti acciuffare.
Ezio raggiunge il cortile di un palazzo, dove è custodito l'invito di un nobile alla mostra privata.
Dopo aver raggiunto lo scrigno dove si trova il lasciapassare, Ezio lo trova vuoto.
- Ezio: Qui l'invito non c'è.
In quel momento, dalla porta del palazzo, esce un corriere con l'invito in mano, che si rivolge a qualcuno rimasto all'interno dell'edificio.
- Corriere: Lo consegnerò a Sua Signoria!
Ezio insegue il messaggero e lo atterra, rubandogli così l'invito all'esposizione dei dipinti.
Risultato[]
Ezio ottiene l'invito che gli permette di entrare alla mostra dove potrà recuperare gli ultimi quadri dipinti da Leonardo da Vinci.