Il tallone d'Achille è la rappresentazione virtuale alterata di una memoria genetica frammentata.
Descrizione[]
L'inseguimento ci ha condotto in un'imboscata! Per fortuna un grande guerriero persiano di nome Dario ci è venuto in aiuto. Sembra che condivida la nostra avversione per quei fanatici mascherati.
Con l'aiuto di Dario, siamo riusciti a sconfiggere l'Ordine. Abbiamo deciso di seguire il persiano al suo accampamento, anche se non siamo sicuri che voglia il nostro aiuto.
La spada di Dario ci tornerà utile se quegli strani guerrieri mascherati proveranno di nuovo a ucciderci. E a lui torneranno utili le nostre.
Dialoghi[]
I misthios perdono le tracce di Dario.
- Mercenario 1: Ehi, il vegliardo è veloce!
- Mercenario 2: Dev'essere qui intorno.
- Mercenario 3: Presto, troviamolo prima che lo facciano quei fanatici!
I misthios procedono per il sentiero nel bosco, finché non raggiungono una radura, dove vengono bloccati da un soldato semplice spartano. In lontananza, intravedono Dario sconfiggere un polemarca e fuggire nel bosco, lasciando dietro di sé un campo disseminato di cadaveri. Intanto, i misthios uccidono il soldato semplice e continuano nel bosco, superando tutti i soldati spartani che trovano. Alla fine, raggiungono Dario nel suo accampamento per scoprire che era avvenuta uno scontro violento, confermato da una tenda squarciata e dai cadaveri di un falangita e di un membro dell'Ordine.
- Mercenario 2: Dario! Cos'è successo qui?
- Dario: L'Ordine. È stato qui. Hanno preso mio figlio!
- Mercenario 3: Allora lo salveremo.
- Mercenario 1: Quei maledetti si pentiranno di averci intralciato.
- Dario: No. Lavoro meglio da solo. Andate per la vostra strada, salverò io Nataka.
Dario corre a salvare Nataka, allontanandosi dai misthios.
- Mercenario 3: Pensa davvero che lasceremo perdere?
- Mercenario 2: Non se ne parla. Abbiamo un conto in sospeso con l'"Ordine".
- Mercenario 1: Ah ah! Sì! Un conto molto salato!
I misthios procedono per lo stesso percorso di Dario, intenti ad aiutarlo a salvare a Nataka e risolvere il loro conto con l'Ordine.
Risultato[]
I misthios inseguono Dario al suo accampamento, dove trova la conferma che l'Ordine degli Antichi hanno rapito suo figlio. Dario avverte i misthios che avrebbe salvato suo figlio da solo prima di allontanarsi da loro, ma quest'ultimi non lo ascoltano di nuovo e si mettono al suo inseguimento per aiutarlo a salvare Nataka e per vendicarsi con l'Ordine.
Curiosità[]
- I misthios in qualche modo conoscono l'identità di Dario, nonostante costui non riveli mai il suo nome e abbia vissuto in incognito per anni.
- Sebbene sfoggino i colori spartani, i soldati presenti usano i modelli ateniesi, con i soldati semplici che indossano un wikipedia:it:chitone, invece di essere a torso nudo e, con i falangita che indossano un elmo calcidico con un rosso accennato e una corazza d'argento, invece di indossare un elmo corinzio dorato e stare a torso nudo.
- Il polemarca ucciso da Dario è l'unico armato di una lancia mirmidone, in opposizione agli altri polemarchi in I segugi del Cacciatore, i quali sono armati di uno xiphos o di un hoplon.